Riceviamo e pubblichiamo:
“Il rispetto dei tempi contabili, che la sindaca Raggi definisce novità rivoluzionaria, era la norma per le ultime amministrazioni di centrosinistra prima della giunta Alemanno. Anche con il sindaco Marino, dopo una prima difficoltà dovuta al pesante fardello debitorio ereditato, si era centrato l’obiettivo di essere nei tempi con le scadenze contabili del Campidoglio per programmare correttamente gli investimenti dell’amministrazione capitolina. Rivendichiamo di aver preso per primi la decisione di abbandonare la dannosa e poco trasparente pratica amministrava dell’esercizio provvisorio, in dodicesimi, che produceva somme urgenze, affidamenti diretti e debiti fuori bilancio.
Per quanto riguarda la proposta di bilancio previsionale annunciata quest’oggi ci riserviamo di esaminare nel dettaglio la manovra finanziaria anticipata dalla Sindaca. Al momento oltre alle dichiarazioni di rito, ci appare evidente che la bozza approvata dalla giunta ricalca per grandi linee quella adottata dall’ex commissario Tronca. Esprimiamo forti preoccupazioni per il futuro del trasporto pubblico cittadino anche alla luce dell’ipotesi di uscita dalla bigliettazione integrata, metrebus, a danno degli utenti. Avvisiamo ulteriori arretramenti sui servizi scolastici e sull’offerta culturale. Non c’è traccia di un piano organico di manutenzione urbana in relazione agli interventi nelle periferie e non sono noti gli intendimenti sulle aziende partecipate.”
E’ quanto dichiarato dai consiglieri del PD capitolino Marco Palumbo e Antongiulio Pelonzi