Il Questore della provincia di Frosinone ha decretato il provvedimento amministrativo del Divieto di Accesso ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento, ubicati nel territorio del Comune di Alatri, per un periodo di due anni, nei confronti di undici soggetti che nel mese di gennaio si erano resi protagonisti di risse, tra due fazioni rivali, nelle adiacenze di alcuni locali ubicati nella città.
I dettagli
Il provvedimento amministrativo, adottato dalla Polizia di Stato, rientra nell’ambito della attività della Polizia di Prevenzione, volte a disincentivare comportamenti illegali e antisociali.
In questo caso, in particolare, il decreto si inserisce all’interno di un intervento molto più ampio ed incisivo, che la Polizia di Stato ha inteso attuare in quel territorio della provincia negli ultimi mesi, secondo l’indirizzo che è stato impresso dal Questore Domenico Condello, per garantire una maggiore sicurezza alla cittadinanza, con la prevenzione e contrasto di comportamenti illeciti.
Uno dei locali pubblici “coinvolti”, tra l’altro, era già stato “attenzionato” dalla Questura: dopo un’accurata istruttoria svolta dalla Divisione Amministrativa, con decreto del Questore, si era visto disporre, qualche mese fa, la sospensione per 15 giorni dell’autorizzazione per somministrazione di alimenti e bevande. Le circostanze emerse avevano evidenziato che i partecipanti alle risse, poco prima di scontrarsi, si erano ritrovati, quali clienti, all’interno e nelle pertinenze del locale.
Tutte e 11 le persone, che hanno un’età che compresa tra i 17 ai 49 anni, hanno preso parte attiva alle violenze, che hanno avuto come teatro la città delle mura ciclopiche.
Tutta la scena era stata ripresa da una telecamera di sorveglianza e le immagini hanno permesso così di individuare i protagonisti di questo grave episodio.
La dettagliata e completa segnalazione, ricevuta dalla Compagnia Carabinieri di Alatri, ha permesso così di istruire il provvedimento di Polizia di Prevenzione e di emettere nei confronti degli undici soggetti identificati il Divieto di Accesso e di stazionamento nei pressi dei locali di pubblico trattenimento, ubicati nel territorio del Comune di Alatri, per un periodo di due anni.
I decreti emessi dal Questore, sono volti a produrre un effetto dissuasivo sui soggetti ritenuti pericolosi, il cui diritto a frequentare le attività commerciali può legittimamente subire limitazioni nel bilanciamento degli interessi ove entri in conflitto con il bene primario della sicurezza della collettività.
Il provvedimento è un chiaro segnale che il rispetto delle regole rappresenta l’obiettivo principale da perseguire anche nel contesto “movida”.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.