Aiutare le organizzazioni no profit (ONLUS) e quelle non governative (ONG) significa contribuire e diffondere attività di interesse sociale, di solidarietà, di sostegno a cause legate all’istruzione, all’ambiente, alla sanità e di promozione dei diritti umani. Esse svolgono un ruolo cruciale nel favorire la realizzazione di obiettivi d’interesse pubblico. Tuttavia – per poter operare in modo efficace – hanno bisogno di supporto finanziario e di risorse umane (come ad esempio i volontari). Molte organizzazioni di questo settore cercano di sensibilizzare le persone e coinvolgerle nei loro progetti (cosa che può avere un impatto minimo sulle loro finanze e vita privata, ma grande a livello sociale e/o pubblico). In questo articolo, esploreremo diverse modalità con cui ciascuno di noi può sostenere ed aiutare le organizzazioni no profit che lavorano assiduamente per un mondo migliore ed equo.
1. Donazioni Finanziarie
Le donazioni finanziarie sono una delle forme più dirette di aiuto alle organizzazioni no profit e quelle non governative. Questi contributi forniscono loro i fondi necessari per svolgere la gestione, l’intervento e l’implementazione dei progetti che rientrano nella Mission e nello statuto dell’ente. Le donazioni possono essere un importo singolo o una somma ricorrente, a seconda delle possibilità del donatore e della causa che si vuole sostenere. Nel primo caso, può trattarsi di una donazione diretta singola fatta all’organizzazione (ad esempio tramite il portale web o via telefono durante una campagna di sensibilizzazione come Telethon), un lascito testamentario o ad esempio una donazione in memoria in ricordo di una persona cara o di un avvenimento.
Nelle donazioni ricorrenti invece, rientrano ad esempio quelle fatte tramite l’adozione a distanza. Si tratta di un gesto che implica l’invio di un sostegno economico periodico ad un bambino o una bambina ed alla sua comunità, in paesi in cui i diritti delle persone non vengono riconosciuti e rispettati. Il sostegno a distanza è un atto che cambia due vite: quella del sostenitore e quella del bambino o bambina destinatario/a. Ció permetterà di dare un’opportunità ed un nuovo futuro alle generazioni più bisognose. Se vuoi saperne di più, puoi consultare la pagina ufficiale di WeWorld, un’organizzazione italiana specializzata nel sostegno a distanza in paesi come Brasile, Cambogia, Kenya e Tanzania.
Ogni offerta libera effettuata da persone fisiche – così come da società o enti commerciali – beneficia di una detrazione d’imposta lorda del 19% (per un importo complessivo non superiore a 1.500 euro annui). Un altro modo per sostenere ed aiutare le organizzazioni no profit e quelle non governative è attraverso il 5 per Mille. Durante la dichiarazione dei redditi entro fine settembre di ogni anno infatti, attraverso il modello 730 (o il modello Unico) basta compilare la sezione dedicata al 5 per Mille, inserendo il codice fiscale dell’ente o dell’associazione a cui si vuole destinare il contributo.
2. Volontariato
L‘impegno volontario è un’altra risorsa preziosa per dedicare tempo ed energie alle cause che ci stanno a cuore. Le organizzazioni no profit e non governative spesso hanno bisogno di aiuto per una vasta gamma di attività, che spazia dal supporto ed assistenza diretta nei progetti, all’organizzazione di eventi e molto altro. Il volontariato è una forma di supporto inestimabile che va al di là del semplice contributo finanziario. In senso ampio e generale, il volontariato è una partecipazione responsabile alla cittadinanza solidale. Un gesto che si impegna per combattere le cause delle diseguaglianze economiche, culturali, sociali, religiose o politiche, convergendo verso un mondo più equo.
3. Promuovere la Consapevolezza
Diffondere la conoscenza sulle organizzazioni no profit e sulle loro attività è un modo altrettanto potente di aiutarle. Questo può essere fatto attraverso la condivisione di informazioni sui social media e sul blog personale, la partecipazione ad eventi e la promozione delle loro iniziative. La sensibilizzazione è un forte strumento che può aumentare la visibilità, il riconoscimento ed il sostegno per queste organizzazioni, amplificando il loro impatto.
4. Fornire Competenze e Consulenze
Le competenze professionali possono essere un altro prezioso contributo per queste organizzazioni senza scopo di lucro. Oltre al volontariato infatti, molte di esse hanno bisogno di consulenza legale, amministrativa, attività di marketing classico e digitale, così come di altre competenze specifiche per progredire e sviluppare progetti sempre più efficaci dal punto di vista del risultato. Offrire il proprio know-how candidandosi o spiegando come possiamo aiutare queste organizzazioni a crescere, è un altro piccolo tassello verso un miglior modo di sfruttare le risorse (finanziarie e non) a disposizione.
5. Partecipare aD Eventi Benefici
Molte organizzazioni no profit organizzano eventi benefici per raccogliere fondi e promuovere le loro cause. Partecipare a questi eventi o addirittura organizzarne uno per loro, può essere un modo divertente e coinvolgente di aiutare ONLUS ed ONG. Sempre più spesso molte persone partecipano a corse benefiche, aste di beneficenza o concerti di beneficenza per sostenere questi enti.
6. Incoraggiare l’Impegno delle Aziende
Le aziende possono svolgere un ruolo parallelo importante nell’aiutare le organizzazioni no profit e non governative. Incoraggiare le aziende a considerare programmi di responsabilità sociale d’impresa ed a sostenere cause di interesse pubblico, ha un vantaggio bivalente. Molte società ed imprese lavorano e/o sfruttano materie prime, svolgono attività che hanno un impatto sull’emissione di CO2, utilizzano ancora in gran parte materie fossili. Avere un programma di sostenibilità di impresa e degli obiettivi ambientali o sociali di lungo raggio, può avere un impatto positivo sulla società e sui loro consumatori.
In conclusione, aiutare le organizzazioni no profit può essere fatto in molti modi diversi, e ognuno di noi ha la possibilità di fare una differenza. Sia attraverso donazioni finanziarie, volontariato, promozione della consapevolezza o fornendo competenze specifiche, ciascun contributo conta. Insieme, possiamo contribuire a costruire comunità più forti e a migliorare il mondo in cui viviamo.