Continuano le criticità del Corpo di Polizia Cittadino, che ad una mancanza di personale senza precedenti negli ultimi vent’anni, vede aggiungersi antistoriche scelte gestionali, giudicate bizzarre dagli stessi Sindacati di Categoria.
“L’ordine di servizio del giorno o mattinale, con cui quotidianamente venivano resi edotti gli oltre 5000 caschi bianchi romani sugli eventuali cambiamenti della viabilità cittadina, sulle squadre di reperibilità del personale e delle figure di Comando, su encomi, quiescenze ed eventuali urgenze e priorità dell’amministrazione, risulta fermo dal 28 di Agosto e di fatto abolito“, dichiara in una nota Marco Milani Segretario Romano del SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale) che aggiunge: ” Non sappiamo se l’abbandono della consuetudine di emanare e leggere l’ordine del giorno al personale prima di entrare in servizio, sia una sorta di invito all’autogestione ne se i contenuti dello stesso, siano stati assorbiti dalla recente rubrica telematica “il Comandante informa”, in quest’ultimo caso si tratterebbe di un ammodernamento nel nome certamente più accattivante sebbene forse più adatto ad una rubrica di fitness” Concludono dal Sindacato.