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Colleferro, arriva “Fondo futuro”: la conferenza di presentazione

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Colleferro, arriva "Fondo futuro": la conferenza di presentazione

Nella giornata di ieri, presso l’aula consiliare del comune di Colleferro, è stata presentato “Fondo Futuro”: un fondo regionale per il microcredito e la microfinanza in grado di erogare finanziamenti a imprenditori e liberi professionisti.
A presiedere questa conferenza, oltre al Sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna, c’erano anche il Sindaco di Anagni, Fausto Bassetta, e Paolo Orneli, dirigente che si occupa dello Sviluppo economico e delle attività produttive per la Regione Lazio.

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La conferenza è aperta dal Sindaco di Anagni, che spiega quali problemi hanno afflitto il territorio, soprattutto il settore commerciale, nei tempi recenti. Ha specificato che, secondo lui, manca una vera e propria visione sistemica.

La palla passa metaforicamente a Orneli, che sottolinea: ”Ho molto insistito (ma nemmeno tanto, vista la predisposizione a venirmi incontro dei Sindaci) per promuovere questa iniziativa con Colleferro e Anagni perché entrambe hanno una vocazione industriale importante per lo Sviluppo economico. È importante” – continua – ” parlare anche al di fuori delle iniziative comunali. L’Incontro di oggi serve per arrivare a un maggior numero di cittadini di Colleferro e Anagni”.

Orneli entra poi nello specifico del bando: “Il Bando fondo futuro ha una disponibilità di 35 milioni di euro ed è aperto fino a gennaio. Ci sono opportunità importanti per aspiranti imprenditori e liberi professionisti. Questo intervento è finalizzato ad aiutare chi vuole consolidare o far iniziare un’attività imprenditoriale, ma non ha garanzie che in banca possano essere riconosciute. Il Finanziamento è a tasso quasi zero fino a 25000.euro, ed è rimborsabile quasi a sette anni. Insomma, una grande opportunità per i giovani ma anche per gli over 50. Ci sono specificità che in questi territori hanno fatto acuire la crisi. Al di là della comunicazione della Regione, è importante far conoscere questa iniziativa. Sono stati già concessi micro presti e ancora ci sono 16 milioni di euro. Il territorio è pieno di idee. Sono stati convenzionati intermediari finanziari vigilati da banca di Italia, sul sito c’è l’elenco di tutti intermediari finanziari. Ci si rivolge a sportelli del territorio. Unico requisito è il business plan.

Quindi come utilizzo i soldi del prestito per avviare o consolidare la propria attività. Vi è l’esclusione società di capitali solo per il tema della bancabilità. Stiamo studiando provvedimenti futuri per società di finanza di microcapitali. La modalità di partecipazione è semplice. E’ rivolto anche ai soggetti più fragili (chi ha know how ma ha perso lavoro in età avanzata, ecc.). Per loro si possono immaginare percorsi di accompagnamento anche per scrivere il business plan. Non si risolve problema della disoccupazione con il microcredito. È una goccia nel mare, ma questi fondi europei mirano all’inclusione sociale. Circa 2000 persone avranno modo di giocarsi questa attività. La scadenza è prevista per il 16 gennaio 2017.

In seguito, usciranno futuri bandi su green e circular economy, tecnologie abitanti, edilizia sostenibile, creatività audiovisivo, ecc. Il tema è riusciamo a costruire e consolidare reti di impresa? Non c’è futuro se non si ragiona come parte di una vasta area. Il bando mette a disposizione risorse per fare progetti di marketing territoriale, che hanno una forte ricaduta sulla riqualificazione dei centri storici, turismo ecc.”

Prende infine la parola il Sindaco Sanna, che sottolinea: “Il territorio di Colleferro ha subìto una reindustrializzazione pesante, proprio per questo la Regione Lazio sta dando una grande mano. Ci sono stati fondi anche per aerospazio e quindi Avio: il nostro fiore all’occhiello in ambito aerospaziale. Purtroppo al giorno d’oggi” – spiega Sanna -” il piccolo commerciante è stato messo in ginocchio dall’Outlet e da altri settori, e proprio per questo “Fondo futuro” può essere utile a tante persone che hanno voglia di investire”.

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Per chi volesse saperne di più su fondo futuro, ecco alcune informazioni utili.

Fondo Futuro permette l’accesso al credito a un tasso dell’1% a tutte quelle piccole e nuove imprese che per il sistema attuale non sono bancabili, che non potrebbero mai avere accesso al credito per avviare o sostenere un’impresa. Un’opportunità vera per chi vuole aprire un’attività ma non può farlo perché non ha le garanzie per chiedere un prestito.
Sono messi a disposizione prestiti da 5.000 a 25.000 euro al tasso di interesse dell’1%.
Il fondo è accessibile fino al 16 gennaio 2016. 35 milioni di euro il totale delle risorse a disposizione.

A chi sono rivolti i finanziamenti?

a) A microimprese, in forma di società cooperative, società di persone e ditte individuali, costituite e già operanti, ovvero in fase di avvio di impresa che abbiano o intendano aprire sede operativa nella Regione Lazio;
b) soggetti titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali, con domicilio fiscale nella regione Lazio.

LINK FONDO FUTURO REGIONE LAZIO

INCLUSIONE MICROCREDITO