Gli agenti del XIII Gruppo Aurelio della Polizia di Roma Capitale, nelle scorse ore, durante i controlli in zona Roma Nord, hanno riscontrato varie irregolarità amministrative di un’attività di somministrazione, gestita da un individuo di nazionalità macedone.
I controlli della Polizia Locale di Roma Capitale
Dopo aver accertato l’utilizzo di una cucina abusiva, gli agenti hanno ravvisato anche la mancanza del patentino per la vendita a scopo di consumo e somministrazione di melassa, che veniva mescolata con altro materiale, al fine di produrre aroma per i Narghilè.
Gli operatori ne hanno dato notizia all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno elevato sanzioni per circa 4000 euro e sequestrato la melassa.
Inoltre hanno segnalato il titolare del locale alla ASL e all’Ispettorato del lavoro, in quanto aveva come dipendente una donna priva di regolare contratto di lavoro.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
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