Roma, usano centro di spedizione per inviare pacchi di droga – Rilevante operazione quella compiuta dagli investigatori della Polizia di Stato del commissariato Appio Nuovo, che al termine di un’intensa attività info investigativa finalizzata al contrasto dello spaccio di stupefacenti hanno tratto in arresto una coppia di spacciatori.
L’uomo, tenuto da tempo sotto controllo dagli agenti, è stato visto recarsi in più occasioni presso un centro di spedizioni, dove depositava dei pacchi da inviare utilizzando un mittente fittizio ed un indirizzo inesistente.
I poliziotti hanno quindi intensificato le attività con appostamenti mirati, seguendo i movimenti del sospettato il quale, uscendo di casa nel quartiere Tuscolano a bordo della sua mini, era solito poi recarsi presso dei box siti in zona Romanina dai quali poi usciva dopo pochi minuti per tornare di nuovo presso la sua abitazione, indossando a tracolla uno zaino di colore giallo. Probabilmente nei box prelevava lo stupefacente che poi, a casa, sistemava nei pacchi da spedire.
Durante un appostamento, appena l’uomo è uscito di casa per recarsi presso il centro di spedizioni, dove ha consegnato 5 pacchi sigillati, con già gli indirizzi stampati, è stato quindi fermato dagli inquirenti, che hanno poi recuperato i 5 pacchi appena depositati.
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Gli uomini del commissariato, recatisi successivamente presso l’abitazione dello stesso, dove all’interno vi era anche una donna, hanno svolto una perquisizione domiciliare rinvenendo circa 14 Kg di droga tra hashish e marijuana, oltre a contabilità, materiale per il confezionamento ed un importo di quasi 4 mila euro, probabile fonte di guadagno dell’attività di spaccio. Inoltre sono state recuperate numerose scatole di cartone per imballaggio perfettamente corrispondenti a quelle poco prima acquisite nel centro di spedizioni e delle bombolette spray di schiuma poliuretanica per celare lo stupefacente all’interno delle stesse ed in altri 2 pacchi, pronti per essere spediti, oltre un etto e mezzo di hashish.
È stato poi perquisito anche il box in zona Romanina all’interno del quale gli agenti hanno rinvenuto, dentro borsoni e frigoriferi, complessivamente 46 Kg tra hashish e marijuana ed anche una pistola Beretta 7,65 con un caricatore rifornito di 6 colpi oltre ulteriori 44 cartucce.
Infine, nei pacchi recuperati dal personale della Polizia di Stato prima che potessero essere spediti, è stato recuperato ulteriore hashish, per un peso di Kg 1,430.
Riscontrata la partecipazione di entrambi nell’attività di spaccio, al termine dell’indagine, l’uomo e la donna, entrambi italiani, rispettivamente di 38 e 22 Anni, sono stati arrestati e successivamente l’autorità Giudiziaria ne ha convalidato l’arresto, applicando la misura cautelare del carcere per il 38enne e la misura degli arresti domiciliari per la donna.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.