Cronaca

Continuano i controlli anti-borseggio sui mezzi pubblici a Roma: arrestate 9 persone

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Controlli anti-borseggio sui mezzi pubblici a Roma: 9 arresti

Il bilancio di una attenta azione di vigilanza svolta dai Carabinieri del Gruppo di Roma per arginare l’annoso fenomeno dei borseggi sui mezzi pubblici della Capitale ai danni dei turisti, ha portato all’arresto di nove persone, tra cui una 18enne in stato di gravidanza. Sono stati recuperati anche medicinali salvavita contenuti all’interno di una pochette.

Controlli anti-borseggio

All’interno della metropolitana “Repubblica”, i Carabinieri hanno sorpreso una giovane di 18 anni di etnia rom incinta, subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli di un turista francese.

Qualche ora dopo, questa volta all’altezza della fermata metropolitana “Spagna”, i Carabinieri della Stazione di Roma Macao, hanno sorpreso un cittadino cubano di 36 anni, subito dopo aver asportato dal taschino di un turista americano il telefono, che prontamente è stato rinvenuto e restituito alla vittima. Condotto in caserma, il 36enne nel tentativo di sottrarsi all’identificazione ha più volte spintonato e offeso i Carabinieri. Per questo motivo l’uomo è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale.

Sempre alla fermata metropolitana “Spagna”, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato un cittadino cileno di 31 anni, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma, che è stato sorpreso dai militari subito dopo essersi impossessato con destrezza del telefono e del portafogli di una turista italiana. Refurtiva recuperata e restituita alla vittima.

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I Carabinieri della Stazione di Roma Monte Mario hanno arrestato un cittadino cubano di 34 anni e un cittadino cileno di 46 anni, che a seguito di un controllo presso la fermata metropolitana “Flaminio”, sono stati trovati in possesso di carte di credito e documenti rubati, di proprietà di una cittadina francese, che non si era accorta del furto. Rintracciata dai Carabinieri, la vittima, è ritornata in possesso dei suoi documenti e delle carte di credito, mentre i due indagati sono stati condotti in caserma.

I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato un cittadino romeno di 32 anni, sorpreso alla fermata metropolitana “Colosseo” subito dopo essersi impossessato del telefono di una turista della Nuova Zelanda.

Alla fermata della metropolitana “Repubblica”, i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato un cittadino cubano di 40 anni, sorpreso subito dopo essersi impossessato del portafogli di un turista austriaco.

Infine, in via delle Muratte, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato due cittadini romeni di 20 e 23 anni, sopresi subito dopo aver asportato con destrezza una pochette, con all’interno carte di credito, documenti e medicinali salvavita, di una turista italiana. Refurtiva recuperata e restituita alla vittima.

Tutte le vittime dei furti hanno presentato regolare denuncia querela e gli arrestati sono stati tutti convalidati dal Tribunale di Roma.

Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale condanna definitiva.