Nell’ambito del processo d’appello per l’omicidio di Serena Mollicone, la 18enne di Arce ritrovata morta nel giugno del 2001, è stata sentita la consulente della Procura, Cristina Cattaneo dell’Università di medicina legale di Milano, dai giudici della Corte d’Appello di Roma.
Caso Mollicone, Processo d’Appello. Consulente: “Serena poteva essere salvata. Agonia durata ore”
Stando a quanto riportato dall’Ansa, la Consulente ha riferito che la morte di Serena non è stata immediata: la sua agonia sarebbe durata da una a 10 ore, quindi la giovane poteva essere salvata.
Inoltre, Cattaneo aggiunge che la 18enne avrebbe avuto un trauma cranico senza sanguinamento, causando così una morte lenta per asfissia. Il cranio della ragazza sarebbe compatibile con il buco trovato nella porta della foresteria della caserma dei carabinieri di Arce, stando a quanto avrebbe riportato la Consulente.
Gli imputati erano stati tutti assolti in primo grado. Seguiranno ulteriori aggiornamenti sul processo.
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