Cronaca

Frosinone, controlli sui food truck: sequestrati 30 kg di alimenti

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Proseguono i controlli dei carabinieri del NAS di Latina, con il supporto dei colleghi dell’Arma territoriale, con l’obiettivo di contrastare la vendita di prodotti alimentari senza il rispetto dei requisiti minimi previsti dalle norme igienico-sanitarie e con lo scopo di tutelare la salute dei numerosissimi avventori dei furgoni allestiti per la vendita di alimenti e bevande, operanti nel comune di Frosinone.

Frosinone, controlli sui furgoni allestiti per la vendita di alimenti e bevande: sequestrati circa 30 kg di alimenti. L’intervento del Nas

In particolare, al termine di tre verifiche ispettive, i militari, oltre ad aver riscontrato carenze igienico sanitarie e proceduto al sequestro amministrativo complessivo di circa 30 kg di alimenti vari (pane, salumi, formaggi, verdure, ecc.) mancanti di documentazione attestante la tracciabilità, hanno rinvenuto un deposito alimenti abusivo all’interno di un furgone parcheggiato nelle immediate adiacenze di una dell’attività controllate, per cui è stata inoltrata proposta di chiusura all’Asl di Frosinone.

Inoltre, nel medesimo contesto ispettivo, avendo riscontrato irregolarità in materia di Codice della Strada, è stato richiesto l’intervento dei colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Frosinone, che hanno sanzionato il titolare di uno dei furgoni controllati, risultato privo della prescritta revisione periodica.

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Le sanzioni amministrative elevate ammontano complessivamente a circa 5000 euro. Previsti ulteriori controlli anche nei giorni a seguire.

Foto di repertorio


Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.