Roma. Continua costante l’impegno della Polizia di Stato volto al contrasto dei reati predatori. Ancora 5 le persone arrestate poiché gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di furto aggravato e tentato furto aggravato. Eseguita inoltre un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina.
Furto a scuola
Gli agenti dalla Sezione Volanti hanno arrestato un cittadino italiano di 28 anni gravemente indiziato di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
I poliziotti sono stati inviati dalla Sala Operativa presso una scuola materna elementare in zona Villa Verde, perché era stato segnalato un uomo intento a rubare. Arrivati immediatamente, gli agenti hanno visto l’uomo all’interno del cortile della scuola e, una volta vistosi scoperto, ha tentato la fuga, durante la quale ha lanciato un cacciavite ed uno zaino, ma poco dopo è stato bloccato. I poliziotti quindi hanno provveduto al controllo dei locali scolastici dove hanno constatato la presenza di un frullino e le macchinette delle vivande seriamente danneggiate. Alla fine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato.
Furto al ristorante
Gli agenti del commissariato Tuscolano invece hanno arrestato 3 persone, due uomini di 20 e 37 anni ed una donna di 23 anni, tutti di nazionalità cubana poiché gravemente indiziati del reato di furto aggravato in concorso.
I poliziotti, durante un servizio dedicato, transitando in via Scribonio Curione, hanno notato due uomini ed una donna allontanarsi dai tavoli di un ristorante con fare sospetto. La donna, in particolare, è stata notata rovistare freneticamente all’interno di una borsetta. I poliziotti quindi hanno deciso di fermarli e i tre, una volta accortisi della presenza della volante, hanno tentato di disfarsi della borsetta gettandola in terra. Recuperata la borsa che conteneva 250 euro, documenti ed effetti personali, gli agenti hanno portato le tre persone che sono state bloccate presso gli uffici di polizia, dove hanno provveduto a contattare la donna che era stata derubata riconsegnandole i suoi oggetti. Dagli accertamenti effettuati è risultato che il 37enne aveva in atto anche un ordine di custodia cautelare in carcere.
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Furto in negozio
Sempre gli agenti del commissariato Tuscolano hanno arrestato un cittadino italiano di 50 anni, poiché gravemente indiziato del reato di furto.
I poliziotti, transitando in viale Palmiro Togliatti, hanno notato all’interno di un parcheggio di un centro commerciale, un uomo scappare inseguito da un’altra persona. Immediatamente bloccato, l’uomo stava scappando poiché aveva rubato all’interno di un negozio di abbigliamento merce per un totale di 550 euro. Alla fine degli accertamenti il soggetto è stato arrestato, mentre la refurtiva è stata riconsegnata al direttore del negozio che lo stava inseguendo.
Rapina alla sala giochi
Gli agenti del III Distretto Fidene-Serpentara, infine, hanno dato esecuzione alla misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino russo di 53 anni per il reato di rapina.
Gli agenti delle volanti, il 22 ottobre scorso, erano intervenuti per una segnalazione di rapina presso una sala giochi in via di Settebagni nella quale un uomo aveva simulato di avere una pistola in tasca e, minacciando di morte il titolare, aveva portato via l’intero incasso pari a 8335 euro. Grazie alle descrizioni fornite dal titolare e alle indagini tempestive del III distretto, l’uomo è stato rintracciato presso il C.P.R. di Ponte Galeria, poiché in data 28 novembre era stato arrestato da personale delle Volanti per il reato di estorsione, ed era in attesa di essere rimpatriato in quanto colpito da provvedimento di espulsione. All’uomo è stato notificato il provvedimento ed è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli.
Gli arresti sono stati tutti convalidati.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Foto di repertorio