La scorsa notte, in via Manin, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 29enne del Gambia, senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziato del reato di rapina aggravata in concorso ai danni di un 50enne romano.
La vicenda
La vittima ha denunciato che, la notte dello scorso 1° dicembre mentre percorreva a piedi via Giovanni Giolitti all’altezza dell’incrocio con via Gioberti, è stato aggredito da quattro persone, a lui sconosciute, che, dopo averlo accerchiato e fatto cadere a terra, gli hanno asportato il cellulare ed il portafogli. Il 50enne, che per fortuna non riportò lesioni, chiese aiuto al 112 e sul posto intervennero i Carabinieri che, acquisita la denuncia, hanno iniziato ad indagare.
Grazie all’acquisizione e all’attenta analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini sono riusciti ad identificare il 29enne, identità confermata anche a seguito del riconoscimento fotografico da parte della vittima.
L’indagato è stato rintracciato, la scorsa notte, e trovato con la stessa felpa indossata durante la rapina. D’intesa con la Procura di Roma, il 29enne è stato portato nel carcere di Regina Coeli, dove il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, l’indagato deve ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.
Le indagini dei Carabinieri proseguono al fine di identificare anche i complici.