Cronaca

Frosinone, eseguito accompagnamento in carcere di un 46enne

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La scorsa settimana, personale della Sezione Volanti della Questura ha notificato e contestualmente eseguito il decreto con cui il Magistrato di Sorveglianza ha disposto la sospensione della misura della detenzione domiciliare nei confronti di un 46enne del capoluogo e la sua conseguente traduzione presso il più vicino istituto carcerario.

Per l’uomo è stata disposta la sospensione cautelativa della pena presso il proprio domicilio dall’ufficio di Sorveglianza di Frosinone

L’uomo, agli inizi del mese di dicembre, aveva posto in essere una condotta non compatibile con la precedente misura.

Infatti era stato fermato mentre si allontanava dalle adiacenze di una nota ditta di Frosinone, dove era stato  segnalato un furto.

I poliziotti, intervenuti in seguito a segnalazione,  hanno immediatamente intercettato, bloccato ed identificato il fuggitivo che tentava di dileguarsi.

Il controllo successivo dell’auto utilizzata dal 46enne ha permesso di rinvenire oggetti di cui non sapeva giustificarne il possesso.

Alla luce di quanto emerso, pertanto, è stato disposto  l’accompagnamento del soggetto in parola presso un istituto detentivo.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.