Cronaca

Roma. Operazione straordinaria di controlli interforze a Termini

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Si è svolto nella giornata di ieri, 8 gennaio 2023, in linea con le direttive emanate dal Ministro dell’Interno, un servizio di controllo straordinario interforze nell’area della Stazione Ferroviaria Roma Termini e nelle zone limitrofe, ormai da mesi attenzionate, non solo con controlli quotidiani, ma anche con operazioni straordinarie dedicate, che vedono l’impiego di numerosi operatori appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e alla Polizia Locale di Roma Capitale.

Il report dei controlli

L’obiettivo è innalzare la percezione di sicurezza del principale scalo ferroviario della capitale, crocevia di turisti e cittadini, attraverso verifiche e controlli di eventuali irregolari sul territorio nazionale, contrasto dell’abusivismo, prevenzione e repressione dei reati predatori e di quelli legati allo spaccio, ispezioni di esercizi commerciali ed un capillare controllo delle strutture alberghiere, o presunte tali, presenti nella zona.

Nel corso delle attività sono state identificate 330 persone, sono stati controllati 163 veicoli e rilevate 26 violazioni al Codice della Strada. Sono 3 gli esercizi commerciali sottoposti a verifica. Infine un uomo egiziano di 34 anni è stato arrestato in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma.

L’uomo già gravato dalla misura cautelare del divieto di ritorno nel comune di Roma, il 28 dicembre 2023 era stato autore di una rapina ai danni di una passante e nella stessa circostanza anche di lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento ai beni dello stato. Le immediate indagini del Commissariato Viminale avevano condotto celermente alla sua identificazione. Nella giornata di ieri, durante il controllo straordinario, è stato ritracciato dagli stessi agenti, che hanno dato così esecuzione alla misura cautelare in carcere.

Invece 4 sono state le persone denunciate in stato di libertà da personale dell’Arma dei Carabinieri: due giovani, fermati a bordo di un’autovettura, sono stati denunciati poiché trovati in possesso di un coltello e di alcune dosi di cocaina, un 28enne italiano poiché era alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico superiore a quello consentito ed un cittadino tunisino poiché sorpreso a danneggiare auto in sosta.

Analoghi servizi proseguiranno regolarmente anche nelle prossime settimane.


Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.