I ripetuti controlli effettuati dalla Polizia di Stato presso le principali piazze di spaccio di Roma hanno permesso di arrestare altre 6 persone.
Roma. Prati, Romanina, Colombo, San Giovanni: sono 6 gli arresti effettuati nella Capitale per spaccio di droga
Sono stati gli agenti del commissariato Prati a sequestrare circa 26 grammi di droga fra cocaina e hashish: hanno fermato per un controllo una 51enne nei pressi di via delle Milizie, la donna era seduta all’interno di una macchina in sosta e si guardava in torno con agitazione, diventando ancora più insofferente alle richieste degli agenti. Poi ha subito consegnato spontaneamente un borsellino contenente diversi involucri di plastica e 240 euro suddivisi in diverse banconote; gli investigatori hanno poi proceduto a perquisizione personale estesa all’autovettura dove hanno trovato altri involucri contenenti cocaina. La 51enne è stata arrestata perché gravemente indiziata di detenzione ai fini di spaccio.
Un uomo di 48 anni è stato invece sorpreso dagli agenti del commissariato Romanina all’interno di una macchina in sosta nei pressi dell’ospedale Tor Vergata. I poliziotti lo hanno raggiunto per un controllo e hanno notato che dal finestrino si vedeva una bustina contenente sostanza stupefacente, hanno quindi deciso di procedere a perquisizione trovando più di 20 grammi di droga fra crack, eroina e cocaina e strumenti atti al confezionamento. L’uomo è stato arrestato perché gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio.
Gli agenti del commissariato Colombo hanno intensificato i controlli in via Giustiniano Imperatore ed hanno notato un uomo vestito di scuro che lasciava degli involucri bianchi nei pressi di un albero.
I poliziotti hanno seguito e poi fermato il 18enne che, accortosi degli investigatori, ha cercato di fuggire salendo su un’auto. Hanno poi sequestrato gli involucri che contenevano complessivamente più di 50 grammi di hashish. Il ragazzo è stato arrestato perché gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio.
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Un 22enne è stato fermato dai poliziotti del commissariato Viminale durante un meticoloso servizio di contrasto allo spaccio in via Giovanni Amendola. L’uomo è stato sorpreso mentre consegnava un oggetto di piccole dimensioni in cambio di una banconota, gli agenti che prontamente sono intervenuti hanno sequestrato l’oggetto rivelatosi una bustina contenente circa 2 grammi di hashish. Procedendo poi a perquisizione hanno trovato 250 euro in contanti. Il 22enne è stato quindi arrestato poiché gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio.
Gli agenti del VII Distretto San Giovanni, a seguito di un’accurata indagine, hanno fermato due ragazzi: il primo, un 20enne, è stato sorpreso all’interno di un’autovettura con atteggiamento sospetto e poi pedinato fino ad essere fermato per un controllo.
All’interno del suo portafoglio sono stati rinvenuti 1145 euro in contanti e sul suo telefono messaggi contenenti conversazioni inerenti allo spaccio; inoltre, dopo un’attenta perquisizione estesa al veicolo, hanno rinvenuto 40 involucri contenenti 25 grammi di cocaina. I poliziotti sono poi risaliti alla persona in possesso del contatto telefonico con cui erano stati scambiati i messaggi: una 19enne che è stata poi raggiunta dagli investigatori e trovata in possesso di 400 euro in contanti e 18 involucri contenenti 10 grammi di cocaina. I due giovani sono stati arrestati perché gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio.
Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria.
Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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