Cronaca

Civitavecchia, sequestrati oltre 80 kg di tabacco per narghilè di contrabbando

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Evasione fiscale a Colleferro, sequestrati beni per oltre 200mila euro

Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (A.D.M.) e Finanzieri del Comando Provinciale di Roma
hanno intercettato, presso il porto di Civitavecchia, un carico di tabacco in evasione dalle imposte, denunciando il trasportatore alla locale Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di contrabbando doganale.

Civitavecchia, sequestrati oltre 80 kg di tabacco per narghilè di contrabbando. L’intervento della Guardia di Finanza

Durante i quotidiani controlli sui passeggeri e sulle merci provenienti dall’estero, le Fiamme Gialle del locale
Gruppo e il personale dell’A.D.M. si sono imbattute in un autofurgone appena sbarcato da una motonave
proveniente dalla Tunisia, avvertendo un forte odore di tabacco provenire dall’interno.

L’ispezione più accurata ha permesso di scoprire che, sotto il sedile del passeggero, era stata occultata melassa
per narghilé, oltre ad alcune stecche di sigarette di contrabbando.

Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza dell’indagato.

L’operazione – che testimonia la proficua sinergia tra il Corpo e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, da
ultimo rafforzata dal Protocollo d’Intesa recentemente siglato tra le due Istituzioni per consolidare i rapporti di collaborazione e rendere più efficaci le procedure operative – si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti attuato presso gli scali portuali e aeroportuali della Capitale