Cronaca

Roma, costretti con la forza ad abbandonare l’auto su cui viaggiavano

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la vicenda ha subìto un nuovo sviluppo dopo che il referto autoptico ha accertato che la donna è deceduta per cause naturali ed è quindi stata derubricata la fattispecie di reato di omicidio, ipotizzata inizialmente. Il figlio è stato quindi scarcerato, ma rimane comunque al momento indagato per occultamento di cadavere e truff

La scorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, tre giovanissimi, due 18enni e un 19enne, tutti senza fissa dimora e con precedenti, poiché gravemente indiziati del reato di rapina aggravata in concorso.

Roma, costretti con la forza ad abbandonare l’auto su cui viaggiavano. I Carabinieri fermano tre giovanissimi

Nella circostanza, nottetempo, mentre erano in transito su via Palmiro Togliatti, il conducente di un’auto e un suo amico sono stati costretti con la forza ad abbandonare la l’auto su cui viaggiavano, ad opera di tre uomini.

A seguito dell’allarme dato al 112 e della conseguente segnalazione di ricerca dell’auto rubata, diramata dalla Centrale Operativa dei Carabinieri del Gruppo di Roma, poco dopo, in via Molfetta, nel quartiere Alessandrino, il mezzo è stato individuato e fermato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, con a bordo i tre indagati.

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Condotti in caserma, sono stati riconosciuti dalle vittime che, hanno presentato denuncia – querela. Per questo motivo, i Carabinieri d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno sottoposto a fermo i tre uomini e li hanno condotti presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato gli arresti.

Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.