Su iniziativa della consigliera capitolina Francesca Barbato e dell’attrice Caterina Vertova per le donne vittime di forme di violenza, malattie e discriminazioni.
La presentazione del progetto
“ ‘La casa di ciascuna’ è un progetto unico nel suo genere che mira a sanare le ferite delle donne vittime di forme di violenza, malattie e discriminazioni attraverso la partecipazione ad un percorso teatrale diretto dalla nota attrice Caterina Vertova che si tiene a Roma nel teatro di Tor Bella Monaca. Obiettivo diretto è quello di aiutare le donne a recuperare, attraverso le proprie emozioni e l’espressione teatrale, la sicurezza in sé stesse. Cercare, scoprire, condividere, allenare la forza, ovvero quel potere che ogni donna possiede, per poterlo esercitare. La Direzione artistica del progetto è affidata a Caterina Vertova, attrice di grande esperienza, che ha iniziato questo percorso anni fa a Torino e Bolzano, approdando poi nella Capitale. Nei suoi percorsi numerose sono state le donne coinvolte provenienti dalle più svariate esperienze di fragilità e dal mondo dell’associazionismo.”
Lo ha dichiarato la consigliera capitolina Francesca Barbato durante la conferenza stampa di presentazione del progetto teatrale ‘La casa di ciascuna’ che si è tenuta presso la sala stampa della Camera dei Deputati.
“Il progetto – ha spiegato l’attrice Caterina Vertova – è rivolto a tutte le donne considerate fragili, come possono essere le vittime di violenza, o donne loro malgrado protagoniste di un percorso di cura oncologica. Donne definite fragili le quali, proprio in funzione della condizione di fragilità, hanno una consapevolezza che le rende potenti. Credo inderogabile e necessario consolidare le fondamenta su cui poi deve prendere forma definitiva la dignità dell’essere donna, sotto tutti i profili: culturale, sociale, economico, religioso. Il teatro, antica e complessa forma d’arte, diventa strumento di ricerca, arricchimento personale straordinario e può avere una precisa funzione in questo processo di consolidamento.
Il teatro non ha vita solo nel pensiero ma specialmente nell’azione, costringendo chi lo pratica ad una realizzazione immediata attraverso la quale anche il confronto intellettuale si libera da ogni retorica. Il training attoriale consegna strumenti agili per la realizzazione di sé. Vorrei che questo spazio, questo luogo di ricerca, esistesse in modo stabile per ogni donna che avvertisse il bisogno di un cambiamento attraverso l’esperienza artistica”.
“Un sentito ringraziamento – ha tenuto a sottolineare Francesca Barbato – al presidente Nicola Franco del VI municipio di Roma Capitale che ha volentieri accolto e sostenuto l’idea favorendo una solida collaborazione istituzionale tra Comune di Roma, Municipio Roma VI e Teatro di Tor Bella Monaca come ospite del progetto, al Policlinico Tor Vergata e alle associazioni che hanno aderito al progetto.”
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Per la consigliera regionale Edy Palazzi si tratta di “una lodevole iniziativa che vuole essere un modo diverso per prendersi cura di donne con un passato di fragilità sia emotiva che fisica, con l’obiettivo di aiutarle a ritrovare forza, autostima e fiducia “.
Presenti alla conferenza stampa l’On. Luciano Ciocchetti (Vice Presidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati), l’On. Federico Mollicone (Presidente Commissione Cultura Camera dei Deputati), Nicola Franco (Presidente Municipio Roma VI Le Torri) Erica Battaglia (Presidente Commissione capitolina Cultura, Politiche giovanili e Lavoro).