In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Comune di Nemi, guidato dall’Amministrazione Bertucci, ha deciso di rendere omaggio alle donne con un gesto simbolico di grande valore.
Nemi celebra l’8 marzo con un omaggio alle donne e si prepara per il ritorno del Trail del Bosco Sacro
La sera del 7 marzo, il monumento situato in Piazza Roma è stato illuminato con luci gialle, simbolo di speranza e rinascita, in segno di riconoscimento e gratitudine per il contributo delle donne alla società e alla comunità.
Inoltre, Nemi ha organizzato mostre dedicate alle donne, offrendo uno spazio per celebrare le loro storie, le loro realizzazioni e il loro impatto nella storia e nella cultura locale.
Ma le iniziative del Comune di Nemi non si fermano qui. Domenica 10 marzo 2024, Nemi accoglierà il ritorno tanto atteso del Trail del Bosco Sacro, una corsa di 10 km che ha conquistato il cuore degli appassionati di sport e natura.
Il tracciato del Trail del Bosco Sacro offre una sfida unica, con ostacoli naturali che mettono alla prova la resistenza e il coraggio degli atleti. Partendo dal suggestivo centro storico di Nemi, il percorso si snoda attraverso l’antico sentiero del Tempio di Diana, immerso nel bosco sacro di lecci e castagni che si affaccia sul lago.
Il culmine della corsa è rappresentato dalla piazza di Nemi, dove avviene l’incoronazione dei vincitori. Il primo uomo a tagliare il traguardo riceverà il titolo di “Rex Nemorensis”, mentre la prima donna sarà insignita del titolo di “Ninfa Egeria”.
Questo evento sportivo – dichiara il sindaco di Nemi alberto Bertucci – non è solo una sfida fisica, ma si lega anche a un’antica tradizione. Il Rex Nemorensis, descritto nell’opera dell’antropologo James G. Frazer, viene messo in palio dal Comune di Nemi, perpetuando una pratica millenaria che aggiunge fascino e significato alla corsa nel bosco sacro.
Il Comune di Nemi – conclude Bertucci – invita tutti gli appassionati di sport e natura a partecipare al Trail del Bosco Sacro, per una giornata all’insegna della sfida, della scoperta e della celebrazione della bellezza del territorio Nemorense.