Consorzi Autorecupero, assemblea per discutere sulle prospettive della periferia romana
“Garantire la continuità amministrativa nel rispetto delle regole e della legge”. Sarà questo il tema intorno al quale si discuterà il 23 novembre alle ore 17.30 presso lo Sheraton Golf Parco de’ Medici in via S. Rebecchini 39 a Roma.
L’assemblea è stata indetta dai consorzi di autorecupero urbano e promossa da Nuove Periferie X Municipio, Associazione Recupero Cittadino, Consorzio Periferie Romane e Nuova Periferia Municipio XIV.
All’evento sono state invitati Michele Civita, Assessore all’Urbanistica della Regione Lazio, Paolo Berdini, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, i Gruppi Consiliari Regione Lazio e Roma Capitale, Donatella Iorio, Presidente della Commissione Urbanistica Roma Capitale, Alessandra Agnello, Presidente della Commissione LLPP di Roma Capitale, e i Presidenti dei Municipi di Roma Capitale: Roberta Della Casa (IV), Roberto Romanella (VI), Monica Lozzi (VII), Paolo Pace (VIII), Dario Dinnocenti (IX), Cinzia Esposito (X), Mario Torelli (XI), Silvia Crescimanno (XII), Giuseppina Castagnetta (XIII), Alfredo Campagna (XIV), Stefano Simonelli (XV).
Hanno confermato la loro partecipazione: Michele Civita, Assessore all’Urbanistica della Regione Lazio, Davide Bordoni (Forza Italia), Svetlana Celli (Lista Civica Roma torna Roma – Giachetti), Fabrizio Ghera (Fratelli d’Italia), Andrea De Priamo (Fratelli d’Italia) e Giulio Pelonzi (Partito Democratico).
Tra i punti in discussione l’annosa questione dei Toponimi, in particolare la loro definitiva approvazione e ulteriori adozioni dei piani urbanistici presentati e la pianificazione della fase attuativa. Su 27 piani esecutivi sono stati approvati definitivamente 2 toponimi.
Inoltre le Opere a scomputo, ovvero lo sblocco, il rilancio e il rafforzamento delle opere a scomputo, alla luce delle nuove normative con lo scopo di istituire il metodo della programmazione territoriale degli interventi.
Sono pronti per essere utilizzati per le opere pubbliche 39 milioni di Euro, in buona parte già oggetto di progettazione e in attesa di approvazione dal Comune di Roma.
Altro punto le Zone O, sono 70 in totale, e la loro riadozione e approvazione già da tempo scaduti.
Infine il tema dei Condoni Edilizi con la proposta di rafforzamento dell’UCE per giungere ad una rapida chiusura che ponga fine alla lunga fase storica dell’abusivismo. Sono 210mila le domande in attesa.
Il Coordinamento Unitario delle Associazioni e dei Consorzi di Autorecupero intende confrontarsi con le istituzioni e le forze politiche sull’attuale condizione e sulle prospettive delle periferie romane.
L’evento è aperto a tutti i cittadini che vorranno partecipare.
Per informazioni cell. 335-7243472 – [email protected]