I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Anzio hanno arrestato due persone, in circostanze diverse, gravemente indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Spaccio tra Ardea e Anzio, arrestate due persone
Nella tarda mattinata, a seguito di numerosi servizi perlustrativi, svolti anche in abiti civili, i Carabinieri avevano notato un costante e sospetto viavai di soggetti in via dell’Orsa Maggiore, località Tor San Lorenzo di Ardea. Individuata un’abitazione di interesse operativo, i militari hanno deciso di controllare l’occupante, risultato un 24 italiano incensurato.
Ragion per cui, insospettiti, hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare nella sua abitazione, che ha permesso ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare circa 50 g di cocaina, 110 g di hashish, la somma contante di 455 euro e materiale da taglio e confezionamento.
Per questo motivo il 24enne è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.
Nella serata, invece, la pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Anzio, durante il regolare servizio perlustrativo, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, ha intimato l’alt ad un’auto con a bordo un giovane italiano di 28 anni.
Durante le fasi di identificazione, i militari, insospettiti da un odore acre che fuoriusciva dall’abitacolo, simile a quello dell’hashish e dai precedenti di polizia dell’uomo, hanno deciso di approfondire il controllo, effettuando una perquisizione veicolare che ha permesso ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare mezzo chilo di hashish già suddiviso in 5 panetti da 100 g ciascuno, contenuti all’interno di una borsa. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di sequestrare anche materiale da confezionamento e un bilancino di precisione.
Al termine degli atti, il 28enne è stato arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Anzio, in attesa di giudizio direttissimo.
Entrambi, al termine del rito direttissimo, sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati deve considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.