Il mondo del web è pieno di insidie e pericoli. La sua evoluzione repentina ha rivoluzionato la nostra esistenza e non passa giorno (o meglio minuto) in cui non siamo connessi. Ci sono tanti consigli che i più esperti danno per navigare in maniera sicura e consapevole come ad esempio quelli di mantenere aggiornato l’antivirus, scegliere password sicure, evitare di scaricare programmi da siti non affidabili e limitare la condivisione di informazioni personali. Per chi quotidianamente naviga in rete, uno dei pericoli maggiori è rappresentato dal phishing: si tratta di un imbroglio online che avviene tramite l’invio di comunicazioni come sms, WhatsApp o email, in cui i malintenzionati chiedono di cliccare su un link per entrare in possesso dei propri dati personali, il tutto fingendosi enti come la banca di appartenenza, il fornitore di energia e altro.
C’è da considerare che online per acquistare oggetti o beni di consumo, prenotare le vacanze, pagare bollettini o semplicemente per giocare al casino, bisogna farlo tramite un metodo di pagamento sicuro che possono essere tanti come una carta ricaricabile o prepagata, conti personali online o voucher regalo, ma è estremamente importante capire se un sito è sicuro al 100% per poter effettuare l’operazione. Ad esempio, nel caso in cui si voglia giocare online su un sito di gambling, sarebbe consigliabile prima cercare una lista dei casino online sicuri così da aprire eventualmente un conto, oppure caricarne uno aperto, e divertirsi in tutta sicurezza e senza avere l’ansia di imbattersi in realtà che fanno uso dei propri dati in maniera impropria.
Il boom degli e-commerce e i metodi di pagamento sicuri
I numeri di chi acquista online sono in enorme crescita. In Italia, l’82% della popolazione naviga in rete e questo significa che, su circa 60 milioni di cittadini italiani, ben 49 milioni utilizzino internet. Di questi, il 59% (28 milioni circa) fa acquisti online, per un totale di 31,5 miliardi di euro di vendite. Per comprare su questi siti, anche nel nostro Paese si usano preferibilmente metodi di pagamento come la carta di credito, il più usato per le transazioni on-line, il bonifico bancario, in cui l’esercente invia la merce solo dopo aver ricevuto il denaro e poi il contrassegno, dove il pagamento viene effettuato solo una volta che la merce è giunta a destinazione.
Un altro metodo di pagamento è quello che avviene tramite PayPal, che consente a chiunque possieda un indirizzo e-mail di inviare o ricevere pagamenti online. Tra i metodi di pagamento c’è anche PaySafeCard: si tratta di acquistare in un punto vendita, un credito che gli viene messo a disposizione in forma di un PIN con 16 numeri da inserire poi sulla piattaforma di pagamento. In tutti questi casi, il modo più immediato per riconoscere pagine web sicure quando si effettua un acquisto è verificare la presenza del simbolo del lucchetto o della dicitura “connessione sicura”, informazioni solitamente collocate sulla barra degli indirizzi del proprio browser.
Inoltre, il web è pieno di piattaforme che trasmettono via internet film e serie tv, calcio ed altri eventi sportivi, tutti fruibili con un semplice e rapido acquisto. Si tratta di un modo anche per socializzare: infatti questi abbonamenti si sfruttano quando si sta in casa, magari perché fuori è brutto tempo o solo perché dopo cena è ancora presto per andare a dormire, o perché si fa serata con amici. E allora tutti sintonizzati a guardarsi qualcosa in streaming.
Per pagare questi servizi si usano quasi gli stessi metodi di pagamento con cui si ricaricano conti gioco o di casinò oppure con cui si acquista online. Le carte sono il metodo più comune per pagare gli abbonamenti streaming; quasi tutti i sistemi di trasmissione supportano carte di credito, carte di debito e carte prepagate, seppur con qualche eccezione. Poi ci sono i metodi come quello PayPal oppure le carte regalo: in negozi fisici si acquistano in determinati tagli (es. 15 euro, 25 euro, 50 euro) pagando in contanti, con carta e qualsiasi altro metodo accettato dal negozio e viene fornito un voucher che ha un codice univoco da inserire nell’area personale del sito streaming, nella sezione dedicata ai metodi di pagamento.