Tra i nuovi trend che si sono diffusi nell’architettura e nel design di interni, l’openspace è forse uno dei più interessanti. Gli italiani hanno riscoperto il loro primo amore: la casa, nido in cui trovare rifugio e lasciare fuori le dinamiche di una vita divenuta sempre più frenetica.
Proprio per questo ognuno sogna di possedere un’abitazione che rispecchi il suo gusto personale, le sue esigenze, i suoi hobby. E sono in molti a dare una forma a questo sogno e immaginare di vivere in un bellissimo openspace, un grande spazio aperto, libero da barriere visive e fisiche.
Spesso questa tipologia di abitazione è ricavata in spazi che in precedenza erano adibiti a magazzini, piccole imprese o altro. Quindi, decidere di viverci significa contribuire al recupero architettonico e alla sua valorizzazione. Nonostante il fascino che questa struttura riserva, si deve ammettere la difficoltà di arredarla in modo ottimale.
Arredare un openspace è una vera e proprio sfida. Per questo alcuni rivenditori, come il noto negozio a Roma di arredamenti Roma Arredamenti, propongono soluzioni studiate su misura.
Di seguito alcuni consigli utili per arredare un openspace senza commettere errori. Si tratta di pochi e semplici suggerimenti, che consentiranno di arredare al meglio la casa dei propri sogni.
Pianificare zone funzionali distinte
Pianificare zone funzionali distinte all’interno di un openspace non è affatto semplice ma è necessario se non si vuole correre il rischio di vivere in un ambiente poco accogliente ed armonioso.
È importante, quindi, prevedere: una zona cucina e una zona pranzo e un soggiorno. Ma come distinguere i diversi ambienti senza ricorre alla classica muratura? Ci si può servire di tappeti, mobili e colori per delineare i confini delle differenti aree. Ad esempio, un grande tappeto sotto il tavolo da pranzo può creare una “stanza” visiva, separata dalla zona soggiorno, mentre l’uso di divani e librerie può fungere da divisorio senza interrompere la continuità dello spazio.
Anche l’illuminazione gioca un ruolo cruciale: luci pendenti sopra l’isola della cucina e lampade da terra vicino al divano possono contribuire a definire e caratterizzare ciascuna area.
Scegliere correttamente colori e materiali
Scegliere correttamente colori e materiali è fondamentale in ogni tipologia di abitazione ma in questo caso ancora di più, in quanto il campo visivo integra l’intero spazio e, quindi, è bene ci sia un’armonia cromatica. È importante scegliere una palette di colori di riferimento e affidarsi a questa ogni volta che si acquista un arredo o un complemento.
La rigidità, tuttavia, non sempre è consigliabile, inserire un pezzo che per stile e colore non si abbina al resto dell’arredamento non è necessariamente un errore, ma potrebbe rappresentare una piacevole nota di contrasto.
Per quanto riguardi i materiali: una parete di mattoni a vista può aggiungere carattere e fungere da punto focale, mentre superfici in vetro e specchi possono ampliare la percezione dello spazio e riflettere la luce naturale.
Optare per un arredamento polifunzionale
Se è vero che ci si trova in presenza di uno spazio molto ampio, è anche vero che vi sono delle aree che per questioni logistiche assumono dimensioni inferiori rispetto ad altre.
In casi come questo è bene optare per arredi polifunzionale, che ottimizzino lo spazio, come scrivanie allungabili e divani letto.