“Questa è una lista di proposta, non di protesta. Vogliamo contribuire a una rottura con il modo di fare politica degli ultimi quarant’anni. Dobbiamo affrontare la situazione ed essere chiari con i cittadini, visto che abbiamo un comune in predissesto. Penso anche che ci sia uno spazio di manovra, non è tutto già scritto. Questo spazio è il campo della politica. Bisogna fare delle scelte sul bilancio, sull’idea di città e di territorio. Artena per il futuro ha indicato alcune proposte e alcuni strumenti per imboccare una strada diversa“.
Così Davide Corsetti ha aperto l’incontro in piazza Padre Ginepro Cocchi venerdì scorso, davanti a molti cittadini incuriositi da questa novità.
“Questa è una lista di proposta, non di protesta“: l’incontro con Davide Corsetti di Artena per il futuro
Cresce infatti l’interesse per la squadra messa insieme da Corsetti, quarant’anni, fondatore del Live Artena e di Artenaonline, oggi consulente per le aziende che vogliono posizionarsi sui mercati esteri.
A distinguere questo gruppo sembra essere il modo di vivere la campagna elettorale: discorsi che uniscono emozioni e proposte, visioni politiche e voglia di rompere con una politica fatta solo di strategie.
È una lista corale che sembra aver scelto sin da subito la pluralità di voci. Anche a fine aprile infatti, l’annuncio della candidatura di Corsetti è stato fatto con più interventi: con i contributi di Mino Massimei, Elisa Donnini e Alessandro Coltrè, questi ultimi oggi candidati di Artena per il futuro. Questa compagine sconta forse un ritardo sulle altre liste e una mancanza di struttura abbastanza palese.
A compensare questa insufficienza c’è un programma dettagliato e molto politico: si va dalle comunità energetiche solidali, si passa per le imprese di comunità fino alla tariffa puntuale per la gestione dei rifiuti. Ci sono anche delle specifiche sul bilancio, e sulla volontà di intavolare diversi accordi con altre istituzioni come l’ente per il microcredito in sostegno di chi non riesce a ottenere prestiti per aprire attività. Molto lo spazio allo sviluppo sostenibile e all’artena dell’agricoltura e a quella della ricerca e dell’istruzione.
La lista
- Elisa Donnini
- Alessandro Coltré
- Alessandra Fiorellini
- Benedetto Pomponi
- Clarissa Mallone
- Stefano Serafini
- Manola Carosi
- Andrea Corsetti
- Narcisa Giannina Nastase
- Natascia Di Mora
- Victorina Vechiu
- Roberto Marucchi