“Nonna, ho bisogno di soldi”: truffata un’anziana di 90 anni

La Polizia di Stato riporta la serenità ad una persona anziana riconsegnandole quanto le era stato sottratto con l’inganno.

“Nonna, ho bisogno di soldi”: truffata un’anziana di 90 anni. Ecco tutta la vicenda

Era lo scorso 7 marzo quando la signora Maria Luisa rimaneva vittima del solito raggiro della telefonata.

Dall’altro capo del telefono un uomo, che fingendosi suo nipote, la supplicava di avere bisogno di denaro contante poiché, avendo avuto un sinistro stradale, doveva risolvere tale problema.

Di lì a poco si presentava, a casa dell’anziana signora, una donna che si faceva consegnare soldi e i monili destinati a risolvere la delicata vicenda.

La malfattrice è stata poi intercettata lungo l’autostrada A1 ed arrestata dagli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone.

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Ieri, invitata presso gli uffici della Sottosezione Polizia Stradale la signora Maria Luisa, novantenne, ha incontrato gli agenti che avevano recuperato i suoi averi, emozionata ed incredula ringraziava i suoi “angeli della strada”.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.