Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli, con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Cinofili di Roma, di quelli dell’Ispettorato Lavoro di Roma e delle Compagnie del Gruppo di Frascati, hanno svolto un servizio ad alto impatto, organizzato a seguito di riunione di coordinamento in Prefettura, in località Villaggio Falcone nel quartiere di Ponte di Nona, dove, lo scorso 24 maggio, una donna è rimasta uccisa da un proiettile vagante.
I dettagli
Trenta militari dell’Arma hanno eseguito controlli alla circolazione stradale – identificando oltre 90 persone – e hanno sottoposto a controllo decine di soggetti, residenti in zona, già colpiti da misure cautelari.
I Carabinieri hanno poi svolto mirate verifiche tra via Bosatta e via Don Primo Mazzolari, note piazze di spaccio, segnalando alla Prefettura 5 assuntori di stupefacenti, trovati in possesso di modica quantità di hashish, per uso personale.
Con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno concentrato l’attenzione sul rispetto della normativa sulla tutela del lavoro e della sicurezza dei lavoratori, ed hanno denunciato due cittadini del Bangladesh, titolari di piccole attività di vendita al minuto, per aver installato sistemi di videosorveglianza senza la prevista autorizzazione. Elevate sanzioni per oltre 3.000 euro.
L’attività ha permesso di rassicurare i cittadini del quartiere con una presenza massiccia di militari dell’Arma anche nelle complesse aree dove si sviluppano fenomeni di illegalità diffusa.