Cronaca

Roma. Trasportava rifiuti illegalmente a bordo di un autocarro e con patente revocata

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Roma Trasportava rifiuti illegalmente autocarro con patente revocata

Nell’ambito dell’attività di contrasto agli illeciti ambientali, gli agenti dell’unità Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia Locale di Roma Capitale hanno posto sotto sequestro un autocarro, con l’intero carico di materiale e denunciato il suo conducente, nonchè proprietario del mezzo, italiano di 57 anni, per attività illegale di raccolta e trasporto di rifiuti speciali, senza alcun titolo autorizzativo, oltreché per tentativo di smaltimento degli stessi all’interno dei cassonetti stradali dei rifiuti urbani.

L’intervento della Polizia Locale di Roma Capitale

Il soggetto è stato sorpreso dalle pattuglie nel corso di alcuni controlli nel territorio del VI Municipio, mentre era intento a liberarsi di 23 sacchi di rifiuti, per un quantitativo complessivo di circa 8 metri cubi, conferendoli abusivamente all’interno dei cassonetti posti su strada.

Il conducente, alla vista delle pattuglie, ha tentato di allontanarsi, ma gli agenti lo hanno subito bloccato. All’interno del mezzo trovati materiali vari , da imballaggi di cartone a contenitori metallici, vetro, teli, tendaggi, mobilio e residui di solventi, oltreché rottami di canaline in plastica per fili elettrici.

Nel corso delle verifiche gli agenti hanno appurato l’ulteriore irregolarità legata al titolo di guida dell’uomo, in quanto in possesso di patente revocata da oltre 10 anni, con condotta recidiva, in quanto fermato anche lo scorso anno per lo stesso motivo.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.