Cronaca

Omicidio Mollicone, legale familiari: “Nulla esclude che Serena sia morta in caserma”

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Omicidio Mollicone attesa sentenza d'appello 12 luglio

Si è tenuta oggi l’udienza del processo d’appello per la morte di Serena Mollicone, la 18enne di Arce uccisa nel giugno 2001. Ecco cosa è emerso.

Omicidio Mollicone, legale familiari: “Nulla esclude che Serena sia morta in caserma”

Stando a quanto riportato dall’Ansa, l’avvocato De Santis, legale dei familiari della giovane, ha affermato che nulla esclude che Serena sia morta proprio nella caserma dei Carabinieri. L’avvocato ha affermato di rappresentare anche Guglielmo, il padre della ragazza, scomparso prematuramente e senza aver ottenuto giustizia per la figlia. Il legale richiede quindi le prove che escluderebbero in maniera univoca che l’omicidio di Serena sia stato commesso in caserma.

“Sono qui oggi per chiedervi di scrivere una pagina di giustizia giusta”: afferma l’avvocato De Santis (Fonte: Ansa).

Nei giorni scorsi la procura generale aveva depositato le conclusioni della requisitoria, sollecitando una condanna a 24 anni per il maresciallo Franco Mottola, a 22 per la moglie Annamaria e il figlio Marco. Per Quatrale è stata chiesta l’assoluzione, mentre per Suprano il proscioglimento “per intervenuta prescrizione”.

Foto di repertorio di Serena e Guglielmo Mollicone