È stata consegnata martedì 25 giugno, presso l’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, un’unità di risonanza magnetica. Posizionato al piano -1 del Corpo Vecchio, il macchinario è il primo mai installato all’interno del nosocomio ed è stato finanziato con i fondi stanziati in occasione del Giubileo 2025.
Consegnata la prima unità di risonanza magnetica all’Ospedale di Tivoli
Le attività di installazione della risonanza magnetica sono iniziate subito dopo la consegna e dureranno circa 7- 10 giorni. Decorso questo periodo di tempo, verranno avviate anche le operazioni di collaudo che saranno condotte dalla società Siemens, che ha fornito la risonanza, e si protrarranno per circa un mese. In contemporanea, una ditta edile specializzata, subito dopo il passaggio del macchinario, in circa 30 giorni concluderà anche i lavori nei locali di supporto.
Si tratta di un’implementazione molto importante non solo per l’Ospedale di Tivoli, ma anche per l’intera area dell’ASL Roma 5 perché finora non ci sono mai state risonanze magnetiche pubbliche attive. Tale condizione, per anni, ha avuto conseguenze sui pazienti, specialmente quelli in situazioni di disagio o provenienti dalle aree interne, che sono stati costretti a recarsi in centri di maggiori dimensioni o in strutture private.
Entro fine settembre, inoltre, anche all’Ospedale L. Parodi Delfino di Colleferro verrà consegnata la sua unità di risonanza magnetica, sempre finanziata con i fondi del Giubileo 2025. Situazione che migliorerà l’offerta sanitaria dei cittadini che, in due centri nevralgici dell’ASL, potranno usufruire di questo importante strumento di diagnostica avanzata.