Va avanti l’impegno per migliorare i servizi e i trasporti per i pendolari del Lazio: da oggi su strada altri sette nuovi bus Cotral moderni, ecologici e confortevoli. Nel 2014 Cotral aveva 347 milioni di debiti: ora il bilancio è in pareggio e il taglio agli sprechi ha prodotto risparmi per 16 milioni di euro. Risparmi che hanno permesso l’acquisto di nuovi mezzi destinati ai pendolari.
I 340 autobus entreranno in servizio progressivamente, gli ultimi saranno consegnati entro l’autunno 2017. Entro un mese 14 bus andranno a Rieti, e entro gennaio altri 6 sempre a Rieti, per un totale di 20 nuovi autobus destinati a questo territorio. Cinque sono già in servizio dalla fine di ottobre: due a Rieti (il primo è andato ad Amatrice), uno a Viterbo, uno a Frosinone e uno a Latina. Questi nuovi bus, dopo l’immatricolazione, andranno a Rieti e Frosinone. I primi 60 saranno sulle nostre strade entro Natale.
Non solo mezzi nuovi, ma anche capolinea e nodi di scambio rinnovati. I nuovi bus sono stati consegnati nel parcheggio di Ponte Mammolo perché ci sono novità importanti anche per questo nodo di scambio. Partirà a breve un importante progetto che si articolerà in tre step: la riqualificazione e la ristrutturazione dei locali tecnici, la riqualificazione del piazzale delle partenze; e poi c’è un accordo con la Facoltà di Architettura di Roma Tre per migliorare la parte esterna del parcheggio con aree verdi.
NUOVI BUS COTRAL: UNA RIVOLUZIONE PER I PENDOLARI DEL LAZIO
Va avanti l’impegno per migliorare i servizi e i trasporti per i pendolari del Lazio: oggi abbiamo consegnato altri sette nuovi bus moderni, ecologici e confortevoli per i pendolari. Finalmente le cose cambiano, in pochi mesi consegniamo 340 nuovi bus in tutto il Lazio
Nel 2014 Cotral aveva 347mln di debiti: ora il bilancio è in pareggio e il taglio agli sprechi ha prodotto risparmi per 16mln di euro. Tutto questo significa che la Regione è tornata a investire di nuovo dopo dieci anni. Basti pensare che c’erano bus Cotral in circolazione con addirittura 15 anni, comprati per “Italia ‘90”, con oltre 1 milione e mezzo di chilometri percorsi. Buone notizie anche sul fronte delle assunzioni degli autisti, che erano ferme da anni e che sono state già 220.
I 340 mezzi entreranno in servizio entro l’autunno 2017, tra cui 40 bipiano per linee ad alta frequentazione. Entro metà dicembre 14 bus andranno a Rieti, e entro gennaio altri 6 sempre a Rieti, per un totale di 20 nuovi autobus destinati a questo territorio. Cinque sono già in servizio dalla fine di ottobre: due a Rieti (il primo è andato ad Amatrice), uno a Viterbo, uno a Frosinone e uno a Latina. Questi nuovi bus, dopo l’immatricolazione, andranno a Rieti e Frosinone. I primi 60 saranno sulle nostre strade entro Natale.
Non solo mezzi nuovi, ma anche capolinea e nodi di scambio rinnovati. Abbiamo deciso di consegnare questi 4 bus qui nel parcheggio di Ponte Mammolo perché ci sono novità importanti anche per questo nodo di scambio. Qui partirà a breve un importante progetto che si articolerà in tre step: la riqualificazione e la ristrutturazione dei locali tecnici, la riqualificazione del piazzale delle partenze; e poi c’è un accordo con la Facoltà di Architettura di Roma Tre per migliorare la parte esterna del parcheggio con aree verdi.
Un progetto pilota che sarà esteso anche ad altri capolinea, nodi di scambio e depositi bus presenti sul tutto il territorio. Un’opera di rinnovamento che comprende anche la costruzione di due nuovi depositi di cui uno a Cerveteri.
“Cotral era un’azienda fallita, produceva solo debiti in un mondo di aziende pubbliche del trasporto romano e regionale catastrofico. Oggi Cotral è un’azienda sana, che non produce più debiti, anche se ha il fardello dei debiti del passato, ma riesce ad investire- parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: nel Lazio giravano ancora i pullman che giravano peri mondiale del novanta, quindi 26 anni fa, con un milione di km. Ora questa fase è finita, ci sono nuovi mezzi con la video sorveglianza a bordo, con videocamere e protezione per gli autisti. Questo è un altro simbolo delle cose che possono cambiare e possono cambiare in meglio”.
“Siamo qui, oggi, per sottolineare l’importante lavoro fatto in questi due anni dall’attuale gruppo dirigente che ha ereditato una situazione di grande difficoltà. Abbiamo dovuto ricapitalizzare l’azienda per evitare il fallimento di Cotral. Partiva da un debito di 347 milioni, oggi dimezzato a 178 milioni” – parole di Michele Civita, assessore alle Politiche del territorio e alla mobilità.