Nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che, la scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Rieti, hanno arrestato quattro uomini, tutti di nazionalità albanese, gravemente indiziati del reato di tentato omicidio.
Tentato omicidio a Fiano Romano, arrestati quattro uomini: ecco cosa è successo
I fatti sono avvenuti la sera del primo luglio davanti ad un bar del centro fianese, dove 3 fratelli di rispettivamente di 37, 39 e 40 anni, armati di spranghe in ferro e mazza da baseball hanno aggredito, per futili motivi, un uomo di 36 anni che, all’improvviso, dopo aver estratto una pistola che aveva portato con sé, ha esploso un colpo ferendo ad una gamba uno degli aggressori.
La rapida indagine dei Carabinieri della Compagnia di Monterotondo ha consentito in poco tempo di individuare i 4 soggetti coinvolti e di rinvenire e sequestrare anche le armi usate nel corso dell’aggressione. Ulteriori accertamenti hanno anche consentito di appurare che la pistola, una cal. 9×21 utilizzata dall’aggredito, che non aveva alcuna autorizzazione al porto di arma da fuoco, fosse oggetto di furto, avvenuto nel novembre del 2014 a Genzano di Roma.
I quattro uomini sono stati arrestati, due di loro sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre gli altri due sono attualmente ricoverati presso l’ospedale “Sant’Andrea” di Roma.