Girava a bordo di una Opel Agila con un permesso disabili in fotocopia, revocato, accedendo alle Ztl con una targa radiata, ma il mezzo e la responsabile sono stati rintracciati dal Reparto motociclisti del I Gruppo Centro della Polizia Locale di Roma Capitale, da mesi impegnato in una mirata attività di controllo volta a contrastare comportamenti illegali alla guida.
Roma. Circolava con un permesso disabili revocato, patente scaduta e una targa radiata: fermata una donna dalla Polizia Locale
La scoperta e il rintraccio della conducente, cittadina di origine russa e residente in Italia, è avvenuta grazie ad una serie di verifiche portate avanti sul territorio, volte ad individuare il veicolo, con a carico numerosi verbali, la maggior parte per accessi in ztl senza autorizzazione.
Dopo settimane di ricerche, l’auto è stata individuata dagli agenti, alcuni giorni fa, su via dei Banchi Vecchi, con esposto sul cruscotto un permesso per disabili solo parzialmente visibile, che da ulteriori accertamenti è risultato essere stato revocato.
Nel corso delle verifiche è poi emerso che la titolare del permesso circolava, oltreché a bordo di un veicolo con targa radiata, con patente scaduta da diversi anni e per la quale aveva presentato denuncia di smarrimento, non più valida.
Una volta rintracciata presso l’abitazione della figlia a Roma, alla donna sono state contestate tutte le irregolarità accertate: mancanza della carta di circolazione, guida con patente scaduta, utilizzo di un veicolo cancellato dal PRA, il tutto per un ammontare di sanzioni che verrà definito al termine delle procedure previste con la Prefettura.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
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