Cronaca

Roma, aggressione a studenti: misura cautelare per militante di CasaPound

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Nelle prime ore della mattinata odierna la Polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza applicativa di misura cautelare personale dell’obbligo della presentazione giornaliera alla P.G. emessa dal Tribunale di Roma – Sezione Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica di Roma, nei confronti di un noto esponente del movimento di estrema destra CasaPound Italia, indagato, unitamente ad altri militanti dello stesso movimento, per concorso nei reati di rapina aggravata e lesioni personali.

La misura

La misura scaturisce da un’attività di indagine condotta dalla DIGOS della Questura di Roma e coordinata dalla Procura Capitolina a seguito delle violenze perpetrate la sera dello scorso 18 giugno quando quattro giovani, con una maglia dello Spin Time ed una bandiera de una Rete degli Studenti Medi, di ritorno da una manifestazione in Piazza Santi Apostoli, nei pressi del Pub denominato “Cutty Sark”, direttamente riconducibile al movimento CasaPound, in via Carlo Botta nr. 5, venivano prima notati e poi aggrediti da alcuni ragazzi, risultati essere militanti di CasaPound, che si impossessavano della bandiera della Rete degli Studenti Medi, poiché simbolo di un movimento di diverso orientamento politico.

Leggi anche – Spaccio di droga a Roma: sequestrati oltre 3kg di hashish, arrestato 49enne

I filmati dell’aggressione sono stati acquisiti dalla Digos e le successive indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno permesso di identificare gli aggressori, tutti volti noti alla DIGOS per la militanza nel citato movimento di CasaPound.

Il provvedimento eseguito è di tipo cautelare, disposto in sede d’indagini preliminari, sono ammessi immediati mezzi d’impugnazione, ed il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunto innocente fino a sentenza definitiva.

Foto di repertorio