Cronaca

Controlli straordinari nel Sorano: denunce e segnalazioni, il report completo

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controlli straordinari nel sorano

Controlli straordinari quelli organizzati e coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Sora nello scorso fine settimana.

I dettagli

In particolare nella serata di sabato, in cui è stata registrata una numerosissima presenza di persone nelle città di Sora, Isola del Liri e nei comuni del circondario, i Carabinieri hanno predisposto serrati controlli finalizzati alla verifica dei luoghi di massimo assembramento ed alla gestione delle situazioni di disordine, ma ciò non nell’idea di contrastare la frequentazione dei luoghi pubblici, bensì di disciplinarla ed assicurarne la sicurezza. Sono stati effettuati controlli straordinari grazie alla presenza, oltre ai Carabinieri delle Stazioni del Comando Compagnia, anche di due pattuglie della Guardia di Finanza di Sora e altrettante della Polizia Locale della città Volsca, capeggiate dal Comandante.

Un controllo condiviso con le altre forze dell’ordine del territorio così come condivisa è l’idea di essere tutti al servizio del cittadino. Richiesti dal Comando di Via Barea anche i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina, che hanno effettuato più controlli a diversi esercizi pubblici, e le unità del Nucleo Cinofili di Roma Santa Maria di Galeria, che hanno controllato i luoghi di aggregazione dei giovani segnalati come possibili punti in cui si vendono o si consumano sostanze stupefacenti.

Complessivamente sono state impiegati 30 militari, tra uomini e donne dell’Arma, con 13 pattuglie dislocate su più fronti, effettuati posti di controllo con la verifica di più di 100 veicoli e circa 200 persone. Controllate a Sora le piazze Mayer Ross, Santa Restituta, Alberto La Rocca, le vie ed i locali adiacenti, per identificare le persone sospette. Ad Isola del Liri il Corso Roma e la piazza Boncompagni, nei comuni di Arpino, Monte San Giovanni Campano e Vicalvi le strade principali, con importanti posti di blocco. Sono state impiegate anche tutte le Stazioni della Compagnia di Sora con il coordinamento del Nucleo Operativo e Radiomobile della Caserma di Via Barea.

La serata è stata particolarmente movimentata e numerose sono state le violazioni riscontrate, per le quali i reparti dell’Arma hanno proceduto: in Sora, a denunciare in stato di libertà un 37enne di Gallinaro, fermato in Viale San Domenico a bordo della propria Fiat Punto e trovato in stato di alterazione alcolica con un tasso alcolemico di circa 1 g/l; a segnalare al Prefetto di Frosinone un 29enne del luogo rintracciato in Piazza S. Restituta da Nathan, il pastore tedesco del Nucleo Cinofili, e trovato in possesso di alcuni pezzi di hashish, sequestrati. Sempre Nathan ha individuato poi in Via Branca un 43enne di origini libiche, trovato anch’egli in possesso di alcune “stecche” di hashish ed anch’egli segnalato al Prefetto per detenzione di stupefacenti per uso personale.

Sempre a Sora, nel corso dei controlli nelle vie del centro, quelle più isolate, sono stati identificati due uomini, un 41enne residente ad Aquino (FR) ed un 35enne originario di Frosinone, entrambi gravati da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio. Essendo la loro presenza ingiustificata, sono stati proposti per il Foglio di Via Obbligatorio. Parallelamente i Carabinieri del Nas, collaborati dagli altri colleghi, hanno effettuato due controlli in altrettanti esercizi pubblici operanti nell’ambito della ristorazione. Uno di questi è stato contravvenzionato con una sanzione amministrativa pari a 3000 €uro per carenze igienico sanitarie e per non aver attivato la procedura di autocontrollo HACCP. A breve è prevista la verifica degli adeguamenti prescritti dai militari, pena ulteriori e più gravi sanzioni.

In Isola del Liri un 29enne originario di Napoli è stato controllato a seguito di una segnalazione e trovato in possesso, in auto, di una mazza da baseball. Un fatto similare era accaduto qualche mese fa. Come allora, la mazza è stata sequestrata e l’uomo denunciato per possesso di strumenti atti ad offendere. Un 37enne di Sora, invece, è stato fermato in Via Napoli, durante un posto di blocco nella città della Cascata, e denunciato perché trovato con un tasso alcolemico fuori norma, superiore ad 1 g/l. L’autovettura è stata quindi sottoposta a fermo amministrativo.

Infine, sempre ad Isola del Liri, in un controllo ad un ristorante è stata rilevata la mancanza delle procedure di autocontrollo e comminata una sanzione amministrativa di €uro 2000, con prescrizioni che verranno verificate sempre dai Carabinieri del NAS.

Diffusamente, poi, sul territorio, i Carabinieri nel corso dei controlli hanno denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza, in Monte San Giovanni Campano, un soggetto avente un tasso alcolemico di 0,9 g/l. Una situazione analoga per un 29enne di Santopadre, mentre un 78enne di Roma è stato trovato alla guida della sua auto, che però era priva di assicurazione, per cui è stata sequestrata.

A Strangolagalli (FR), i militari hanno denunciato per violazione di una misura cautelare una 48enne originaria di Sora che non poteva allontanarsi dal Comune.

Come detto, era tantissima la gente “in giro”, soprattutto nella serata di sabato e i controlli, seppur serrati, non hanno fatto registrare disordini particolari.

I Controlli dei Carabinieri sono e saranno continui, nel tentativo di assicurare meglio la possibilità alle persone di fruire degli spazi pubblici e destinati al pubblico, in sicurezza. Resta la necessità di avere nei cittadini persone collaborative ed interessate al mantenimento del bene comune, che segnalino ogni possibile inconveniente o prevaricazione, nella convinzione che le verifiche vengono fatte nella maggior parte dei casi nell’immediato, e quando non possibile appena si ha la disponibilità di uomini e mezzi in misura adeguata alla segnalazione. Un’altra bella estate sta passando e non sono mancate le situazioni di difficoltà, ma molte sono state affrontate con successo, soprattutto grazie alla collaborazione della popolazione, a cui va un sentito grazie!

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.