Cronaca

Ariccia e Lanuvio, occupazione abusiva di immobili: otto denunciati

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Ariccia e Lanuvio, occupazione abusiva di immobili: otto denunciati

Nella mattina di sabato 5 ottobre, i Carabinieri della Compagnia di Velletri hanno eseguito un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa e di eventuali forme di degrado urbano nei Comuni di Ariccia e Lanuvio, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e dando attuazione alle direttive del Ministro dell’Interno.

Ariccia e Lanuvio, occupazione abusiva di immobili: otto denunciati. I controlli dei Carabinieri

Il dispositivo messo in campo, costituito da 23 militari su 10 autovetture, nella mattina sabato ha permesso di identificare 64 persone, 49 veicoli e con l’ausilio di quattro squadre con operatori specializzati dell’Enel, sono state effettuate verificate per oltre 80 forniture di energia elettrica destinata alla rete domestica.

L’attività svolta, finalizzata a verificare l’attuale stato di occupazione di alcune zone residenziali e la presenza di “allacci abusivi”, ha permesso di individuare alcuni locali, all’interno di complessi abitativi di edilizia residenziale, occupati da 8 cittadini, senza autorizzazione e pertanto sono stati denunciati per il reato di invasione di edifici.

Nonostante i numerosi controlli effettuati dai tecnici Enel, non sono emerse irregolarità rispetto alle abitazioni verificate. Al contrario, all’interno di un circolo ricreativo del centro storico di Ariccia è stata riscontrata una manomissione all’impianto elettrico– al momento non funzionante – per la quale il personale Enel si è riservato di verificare eventuali anomalie nei consumi del locale.

Nel corso del servizio sono state elevate 8 sanzioni al Codice della Strada, sono stati sequestrati 5 veicoli sprovvisti della prevista copertura assicurativa e ritirate due patenti di guida per manovre non consentite.

Si evidenzia che il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari e che le responsabilità in merito saranno definitivamente accertate solo ove intervenga una sentenza irrevocabile di condanna.