Si è concluso il progetto di riqualificazione estetica dello stabile che ospita il Centro Socio Culturale di Giulianello e la Sala Lettura ‘Gianluca Canale’. I lavori di ritinteggiatura e decorazione delle pareti esterne sono stati cofinanziati dal Comune di Cori e dalle due associazioni culturali ‘Il Ponte’ e ‘La Stazione’ che lì hanno la loro sede.
L’intervento era necessario a causa dello stato di progressivo deterioramento temporale in cui versava il fabbricato. Alla nuova mano di colore è stato aggiunto un ornamento costituito da murales che richiamano lo spirito passato e presente dell’edificio, realizzati da professionisti della urban decoration.
È stata ripristinata la scritta Giulianello-Roccamassima sulla parte anteriore. L’immobile infatti era il casello locale della dismessa ferrovia Velletri-Terracina, attiva dal 27 Maggio 1892 al 7 Ottobre 1958, che entrava in paese attraverso il vecchio ponte. Programmata da Pio IX, fu costruita dallo Stato italiano con legge Baccarini. L’iniziale gestione di Rete Mediterranea passò alle Ferrovie dello Stato il 1° Luglio 1905.
Un binario unico lungo circa 80 km, costato quasi 12 milioni di lire, che univa Roma al litorale pontino. Oltre a quella di Giulianello, entro i confini comunali c’erano le stazioni di Cori, La Buzzia e Torretta Corana. Nonostante avesse rivelato subito le sue criticità, fu ricostruita nel 1947 dopo i bombardamenti della Guerra, ma cadde definitivamente sotto il taglio delle linee secondarie (rami secchi).
Le pitture e gli aforismi sulle facciate laterali raccontano la bellezza e il piacere di leggere e l’importanza dell’incontro, dello scambio e del sostegno tra generazioni. Il rinnovamento esterno è il risultato della crescente vitalità interna e della collaborazione tra giovani e anziani che vivono ogni giorno la struttura e l’Amministrazione comunale. Una rete sinergica concretizzata in numerose attività e iniziative.