Cronaca

Ciampino, identificato l’autore del danneggiamento al sistema di videosorveglianza comunale e degli atti vandalici al centro anziani

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Ciampino, identificato autore dei danni al sistema di videosorveglianza e di atti vandalici

La Polizia Locale di Ciampino ha concluso con successo le indagini relative ai gravi atti vandalici perpetrati lo scorso gennaio presso il parco di via Wright. Le attività investigative, dirette dal Comandante e coordinate sul campo dal Vice Commissario Alessandro Fortuna, hanno portato all’identificazione di uno dei responsabili, un giovane residente a Morena (Roma), per il quale è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini con conseguente richiesta di rinvio a giudizio.

Ciampino, identificato l’autore del danneggiamento al sistema di videosorveglianza comunale e degli atti vandalici al centro anziani: le indagini e l’intervento della Polizia Locale

Gli eventi si erano verificati di notte presso il parco di via Wright, dove dei vandali hanno deliberatamente danneggiato il sistema di videosorveglianza comunale lanciando pietre con l’intento di rendere inservibili le telecamere e il sistema di comunicazione. Non contenti, e convinti di essere riusciti nell’opera, hanno anche imbrattato i muri esterni dei locali del centro anziani con scritte dal contenuto razzista e antisemita.

L’accurata attività investigativa, durata diverse settimane, ha richiesto un meticoloso lavoro di analisi e incrocio dei dati disponibili: dai filmati delle telecamere di videosorveglianza ancora funzionanti, alle targhe dei veicoli transitati nel quartiere, fino al monitoraggio dei dispositivi di lettura targhe, Targa System, dislocati in punti strategici della città. Questo attento lavoro investigativo ha permesso di ricostruire i movimenti dei responsabili la sera del fatto, portando all’identificazione del principale autore del gesto. Il soggetto identificato, che non ha mostrato alcuna volontà di collaborare con le forze dell’ordine, dovrà ora rispondere dei reati contestati e sarà chiamato a risarcire i danni causati, stimati in non meno di cinquemila euro.

La positiva conclusione delle indagini conferma l’efficacia dell’attività investigativa svolta dalla Polizia Locale e l’importanza del presidio del territorio per la tutela del patrimonio pubblico e della sicurezza dei cittadini.

“Esprimo il mio più sincero apprezzamento per l’eccellente lavoro svolto dal Comando di Polizia Locale.” – ha dichiarato la Sindaca, Avv. Emanuela Colella – “L’individuazione dei responsabili di questo insano gesto dimostra ancora una volta la professionalità e la dedizione con cui i nostri agenti operano quotidianamente per garantire la sicurezza della nostra città. Un risultato che conferma l’importanza di presidiare il territorio e proteggere il nostro patrimonio comune da simili atti vandalici.”

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.