Cronaca

Controlli a Ponte di Nona: furto di energia, gas, acqua e occupazione abusiva

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

I Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio, denunciando tre persone, a vario titolo, per occupazione abusiva di immobile e per furto di energia elettrica e acqua. Gli accertamenti sono stati svolti, con l’ausilio di personale verificatore di ATER, ACEA e Società Energetiche, all’interno di un comprensorio di case popolari in località Ponte di Nona.

Ecco cosa emerge dai controlli

I controlli hanno consentito di scoprire due occupanti abusivi di appartamenti di proprietà dell’ATER, immediatamente riconsegnati al personale preposto, di cui uno anche responsabile di furto di acqua ai danni di ACEA di Roma. Un cittadino italiano è stato sorpreso a rubare energia elettrica, tramite allacci abusivi alle reti di distribuzione, ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Roma.

Inoltre, i Carabinieri, con l’ausilio di personale specializzato del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, hanno anche proceduto al controllo di una rosticceria e un bar, elevando contravvenzioni per un totale di 4.000 euro, per la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo e manuale HACCP.

In totale sono state controllati 27 veicoli e 47 persone, di cui 13 sottoposte a misure restrittive.

Leggi anche – Omicidio Ponte di Nona, donna colpita da proiettile a maggio: arrestato anche un 28enne

L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme, invece, durante un mirato servizio antidroga in località Villa Adriana, hanno sequestrato 129 g di hashish e 295 g di marjuana, abbandonati freneticamente da 4 giovani in fuga che erano stati notati nei pressi del parcheggio attiguo al parco pubblico “Don Agostino Panattoni”. I giovani, alla vista dei Carabinieri, sono riusciti a dileguarsi, disfacendosi di alcune buste di plastica contenenti la droga.

Indagini in corso tese alla loro identificazione.


Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.