Cinturazione dell’area con Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza in azione per attività di identificazione e operazioni di natura investigativa, Polizia Locale impegnata nella liberazione di immobili Ater abusivamente occupati e Vigili del Fuoco in campo per la rimozione di ostacoli fisici a supporto delle unità operative.
L’operazione interforze in zona Quarticciolo
È scattata così alle ore 07:00 di questa mattina, una incisiva operazione interforze coordinata dalla questura all’esito delle determinazioni condivise con gli altri vertici delle forze e dei corpi di Polizia in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Roma.
Complessivamente, sono state identificate oltre 100 persone; una di queste, già destinataria di ordine di allontanamento del Questore, è stata accompagnata presso l’Ufficio Immigrazione della Questura per gli approfondimenti del caso in merito alla sua posizione sul territorio nazionale.
Quattro immobili Ater occupati da lungo tempo senza titolo da soggetti stranieri ed italiani sono stati restituiti all’ente gestore, che ha provveduto alla messa in sicurezza degli stessi, anche al fine di assicurare la disponibilità di soluzioni alloggiative comunali a persone riconducibili a categorie fragili ed aventi diritto a norma di legge.
Ulteriori sette immobili, tra cui appartamenti e locali commerciali, sono stati oggetto di perquisizioni da parte della Squadra mobile della Questura e dei Reparti investigativi dell’Arma dei Carabinieri, nonché della Guardia di Finanza, con il sequestro di circa 16 grammi di sostanza stupefacente – tra hashish, marijuana e cocaina – e di 34 dosi di ritrovil., oltre a 4.000 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio. Due le persone arrestate dai militari dell’Arma dei Carabinieri: un ventunenne italiano, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti, ed un diciassettenne tunisino destinatario di provvedimento di aggravamento della misura del collocamento in comunità emesso dall’autorità giudiziaria.
Nel corso delle attività sono state altresì schierate le unità cinofile dell’Arma dei carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, nonché il supporto aereo del Reparto volo della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.
La strategia operativa è stata messa a punto con l’obiettivo di saturare un’intera area e di creare una perimetrazione strutturata su più livelli in cui le Forze di polizia e la Polizia di Roma Capitale hanno proceduto ad un vero e proprio filtraggio di tutti i veicoli in ingresso ed in uscita dalla zona.
Il blitz, che rappresenta solo una delle tappe di un complesso ed articolato piano di controllo del territorio che sta interessando ormai da settimane le periferie della Capitale, vedrà il ripetersi di analoghe attività anche nelle prossime settimane, con l’obiettivo di ripristinare situazioni di illegalità che attingono alcuni punti del tessuto urbano.
La sinergia interforze odierna, espressione di una interazione operativa ormai consolidata nella capitale – ha precisato il Prefetto di Roma a commento dell’attività svolta – deve rappresentare il faro di un impegno a beneficio della collettività all’insegna della sicurezza.