Cronaca

Roma. Parcheggia su posto per disabili con permesso falsificato: denunciata 67enne

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Una donna di 67 anni  è stata denunciata dalla Polizia Locale di Roma Capitale per aver parcheggiato nello spazio riservato alle persone disabili, esponendo sulla propria autovettura un contrassegno falsificato.

I controlli della Polizia Locale di Roma Capitale

Nel corso dei controlli finalizzati al contrasto delle soste irregolari nella zona Cipro, una pattuglia del I Gruppo Prati della Polizia Locale, giunta in via degli Ammiragli, ha proceduto con i consueti accertamenti per verificare il regolare utilizzo del posto per disabili presente sulla strada.

In apparenza il contrassegno esposto sull’auto, in sosta nello stallo, traeva in inganno in quanto sembrava a tutti gli effetti un atto originale. Solo a seguito delle ulteriori verifiche, avviate dagli operanti, è stato possibile accertare che il permesso era stato alterato, con modifica della scadenza, risalente realmente al 2023.

Appurato l’illecito, gli agenti hanno rintracciato la titolare del contrassegno scaduto, procedendo al ritiro immediato dello stesso, che è stato posto sotto sequestro, impedendone l’uso illegittimo, mentre per la donna è scattata la  denuncia per il reato di contraffazione.

Dall’inizio dell’anno sono più di 35 mila i permessi per disabili controllati dalla Polizia Locale di Roma, grazie anche all’uso dei dispositivi di lettura ottica RFID, che permettono di accertare in tempo reale la regolarità dei contrassegni esposti.

A questi si aggiungono quasi 40mila interventi degli agenti per contrastare le condotte illecite che limitano o impediscono l’utilizzo degli spazi riservati alle persone invalide.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.