Ceccano – Il collettivo Ceccano2030 ha consegnato le firme dei cittadini al Comune per riattivare il servizio scuolabus: riportiamo di seguito il comunicato stampa inviato a questa Redazione.
Il comunicato stampa
Lunedì 23 dicembre 2024, il collettivo Ceccano2030 ha consegnato al Comune di Ceccano le firme dei cittadini raccolte negli ultimi mesi per la riattivazione del servizio scuolabus. Infatti, Ceccano2030 non si rassegna all’assenza del servizio scuolabus a Ceccano e, dopo aver portato la questione all’attenzione della Regione Lazio, dopo aver organizzato manifestazioni in piazza, dopo aver interessato della questione il Prefetto di Frosinone e aver raccolto centinaia di firme, chiede l’intervento del Commissario Prefettizio affinché venga quanto prima ripristinato il servizio scuolabus la cui assenza da settembre a oggi sta creando problemi gravissimi a 800 famiglie e a tutti i cittadini, mettendo a serio rischio il diritto allo studio di centinaia di bambini.
Il flashmob di Ceccano2030 insieme al Comitato Centro Storico, con la consegna della petizione popolare e le centinaia di firme allegate, vuole essere ulteriore stimolo per la struttura commissariale affinché risponda alla richiesta di un incontro del Collettivo per rappresentargli alcune problematiche riguardanti la città – aggravate dalle note vicende giudiziarie che l’hanno travolta nelle ultime settimane e che ne hanno infangato il nome – e per richiedere interventi urgenti in merito e, in particolare, per ottenere, per quanto concerne i suoi poteri e le sue competenze in materia, il ripristino immediato del servizio di trasporto scolastico fino al termine dell’anno scolastico 2024/2025 (alla luce degli ultimi provvedimenti messi in atto dal Commissario rispetto alle risorse economiche del Comune e della possibilità che vengano impiegate per servizi essenziali per la città come quello degli scuolabus).
Dunque, non avendo ricevuto risposta ad una prima richiesta di incontro protocollata ormai un mese mezzo fa, la scorsa settimana Ceccano2030 ha presentato nuova richiesta formale di incontro al Commissario Prefettizio di Ceccano, Dott. Fabio Giombini, alla quale non è stata data ancora risposta. Pertanto, Ceccano2030 ritiene sia urgente un confronto con il Commissario Prefettizio, affinché venga vagliata ogni azione utile volta a garantire alcuni servizi minimi per il Comune di Ceccano, nel rispetto di quella legalità e quella trasparenza affossate dall’amministrazione Caligiore.
Proprio per questo, per provare a ricucire quel rapporto di fiducia e di credibilità delle istituzioni nei confronti dei cittadini, pensiamo sia necessario che venga stabilito un rapporto costante e diretto dei ceccanesi con chi amministra la città – al momento a Ceccano sono il Commisario e i due Subcommissari. Perciò, crediamo sia opportuno definire quanto prima giorni e orari di ricevimento della struttura commissariale con la cittadinanza in modo che il Commissario possa meglio conoscere le problematiche dei ceccanesi per poter affrontare la complessa situazione della città fabraterna avendo maggiore consapevolezza di quelle istanze che vengono ritenute prioritarie dai cittadini; inoltre, siamo convinti che chi si candida ad amministrare la città al termine del periodo di commissariamento debba far sapere, così come faremo anche noi a breve, che rapporto intende instaurare con i ceccanesi, che disponibilità di tempo ed energie metterà al servizio per incontrare i cittadini ed accogliere le loro richieste, perché da questo parte una nuova visione di etica amministrativa e politica, dove abbiano dimora le idee, i progetti concreti, l’onestà e la trasparenza, la preminenza del bene comune su qualsiasi interesse personale.
Come Ceccano2030 siamo impegnati da tempo a costruire una proposta seria, concreta ed efficace per un’altra città possibile, quella che i cittadini vogliono vivere nel prossimo futuro: se vuoi che Ceccano cambi, cambia Ceccano insieme a noi! Il tempo per dare vita a un’idea alternativa di città è oggi, il futuro di Ceccano comincia adesso!