Cronaca

Cassino, lancia droga all’interno del carcere: arrestato 46enne

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Prima l’avvicinamento alle mura perimetrali della Casa Circondariale di Cassino, poi il lancio di droga all’interno del cortile del carcere.

Cassino, lancia droga all’interno del carcere: arrestato 46enne di Sora, ecco tutti i dettagli

Lo scorso 16 gennaio, un quarantaseienne originario di Sora, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Cassino con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, con l’aggravante specifica di avere introdotto la droga in un istituto carcerario.

I militari hanno notato un uomo sospetto che avvicinatosi alla recinzione del carcere ha estratto dalla tasca del giubbotto una pallina da tennis e dopo essersi guardato intorno l’ha lanciata all’interno dell’istituto penitenziario.

Prontamente bloccato, i Carabinieri hanno allertato i colleghi della Polizia Penitenziaria che hanno recuperato e sequestrato la pallina da tennis contenente dieci grammi di cocaina destinata ai detenuti.

Il 46enne, pertanto, è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale della città Martire,  in attesa dell’udienza di convalida davanti al Tribunale di Cassino che si è tenuta il giorno seguente, all’esito della quale il G.I.P. convalidando l’operato dei Carabinieri ha applicato all’imputato gli arresti domiciliari.

Prosegue l’impegno quotidiano degli uomini e delle donne della Compagnia Carabinieri di Cassino per la prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.