Cronaca

Cassino, evade dai domiciliari: 26enne portato in carcere

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Nel pomeriggio di giovedì scorso, i Carabinieri della Stazione di Cassino hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 26enne originario di Roma ma domiciliato nella Città Martire, già noto alle forze dell’ordine, per avere più volte violato le prescrizioni impostegli.

   Cassino, evade dai domiciliari: 26enne portato in carcere, ecco l’intervento dei Carabinieri

Il giovane, che era sottoposto agli arresti domiciliari, beneficio concessogli dalla Corte d’Appello di Roma che confermava la sentenza di condanna di primo grado inflittagli dal Tribunale della Capitale nel processo penale nel quale era imputato per il reato di maltrattamenti in famiglia, violava continuamente le prescrizioni evadendo dal proprio domicilio, luogo di espiazione del residuo della pena detentiva.

Per tali motivi, alla luce delle molteplici inosservanze, considerata l’inadeguatezza della misura nonché il pericolo di reiterazione della condotta, il Magistrato di Sorveglianza di Frosinone, su richiesta della Stazione Carabinieri di Cassino, ha revocato gli arresti domiciliari e contestualmente ordinato il trasferimento del condannato presso la Casa Circondariale di Cassino, dove oltre a scontare il residuo della pena dovrà rispondere anche del reato di evasione.

Prosegue l’impegno quotidiano degli uomini e delle donne della Compagnia Carabinieri di Cassino sia per la prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, sia per assicurare il risultato dei processi già conclusi con sentenza di condanna.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.