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Aria inquinata a Ceccano: superati i limiti per le polveri sottili

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Aria inquinata a Ceccano: superati i limiti per le polveri sottili

Ceccano – Fare Verde Provincia di Frosinone APS denuncia il superamento della soglia imposta dalla normativa per le polveri sottili: di seguito, il comunicato stampa.

Il comunicato stampa

Fare Verde Provincia di Frosinone APS ha constatato che il numero dei travalicamenti del limite imposto dalla normativa italiana per le polveri sottili è stato superato con 36 travalicamenti per il PM10 come si evince dalla foto di seguito del report Arpa Lazio del 7.3.2025

Questo dato di fatto è la chiara dimostrazione che le azioni poste in essere per il contrasto all’inquinamento dell’aria, previste dal Piano di Risanamento della qualità dell’aria della Regione Lazio, non hanno apportato nessun miglioramento all’inquinamento dell’aria tanto è vero che la qualità dell’aria resta pessima anche nel 2025. E’ stato calcolato che al momento le giornate di travalicamento dei limiti giornalieri per il  Pm10  rappresentano il 54,4 % dei giorni passati per il 2025, quindi, più giorni di aria inquinata rispetto a quelli con  aria pulita.

Fare Verde Provincia di Frosinone APS resta sorpresa di fronte alla gravità dei superamenti che si ripetono ormai da troppi anni senza che il Comune di Ceccano sia stato dotato di centralina per il rilevamento puntuale delle PM 2,5. Dati questi ultimi indispensabili per la stima delle malattie e delle mortalità precoci indotte dall’inquinamento dell’aria.

A fronte della condanna comminata dalla Corte di Giustizia all’Italia anche per l’inquinamento pregresso dell’aria nel Comune di Ceccano Sito IT 1217 con sentenza 10 novembre 2020 C‑644/18 non si riscontrano azioni concrete che hanno evitato il superamento del limite massimo consentito dalla permissiva normativa Italiana. Nei fatti, invece , il superamento dei valori limite giornaliero e annuale fissati per le PM10 è stato sistematico e continuato per almeno sedici anni. Il diritto dell’Unione è stato violato per l’ennesima volta a Ceccano in quanto secondo la Corte, «per stabilire che un valore limite stabilito nell’allegato XI di tale direttiva è stato superato rispetto alla media calcolata per anno civile, è sufficiente che un livello di inquinamento superiore a tale valore sia misurato presso un singolo punto di campionamento». Quindi non è accettabile nessuna polemica sul posizionamento delle centraline come è accaduto in passato a Ceccano e come accade a Frosinone.

Tutte circostanze e violazioni che si ripercuotono sulla salute , sulla qualità della vita della popolazione  e sull’Ambiente.

Fare Verde Provincia di Frosinone APS nel supremo interesse della popolazione e dell’ambiente, venuta a conoscenza che travalicamenti giornalieri ai limiti di 50 ug/m3 ammessi dalla normativa hanno violato il diritto dell’Unione invierà segnalazione alla Commissione Europea per il mancato rispetto della sentenza 10.11.2020 C-644/18  3e della Direttiva per la qualità dell’aria.

Fare Verde Provincia di Frosinone APS

Foto di repertorio