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Roma, II Municipio contro la pena di morte: incontro studenti con ex detenuta nel braccio della morte

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Roma, II Municipio: La Presidente Del Bello e la giunta a tutela dei pazienti e lavoratori ASL RM 1

II MUNICIPIO CONTRO LA PENA DI MORTE: INCONTRO DEGLI STUDENTI CON EX DETENUTA NEL BRACCIO DELLA MORTE 

Del Bello/Gisci: “Momento di grande commozione e formazione per i ragazzi del Liceo Azzarita”

“Centinaia di ragazze e ragazzi del Liceo Manfredi Azzarita si sono confrontati questa mattina con Susan Kigula, ex detenuta nel braccio della morte in Uganda, una delle testimoni più autorevoli della battaglia per l’abolizione della pena di morte nel Mondo”.

Lo fanno sapere in una nota la presidente del II Municipio Francesca del Bello e l’Assessore alle politiche educative Emanuele Gisci. Un incontro organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio in collaborazione con il Municipio in occasione della Giornata Internazionale “Cities for Life – Città per la Vita/Città contro la Pena di Morte” che si celebra il 30 novembre. Data in cui per la prima volta fu abolita per legge la Pena Capitale: accadde nel Granducato di Toscana nel 1786.

“Le parole di Susan Kigula – ha raccontato l’Assessore Gisci – si sono impresse nelle nostre menti e nei nostri cuori suscitando sentimenti forti. E’ stato un momento di altissima formazione per gli studenti che ha fatto riflettere sull’ingiustizia di condannare a morte un essere umano. La bellezza di Susan sta tutta nella sua capacità di superare la rabbia e il rancore per essere stata imprigionata ingiustamente per quindici anni in attesa della fine. Un tempo che, grazie alla sua forza e alla petizione che ha lanciato, è stato utile per modificare la legge del suo Stato.

Un esempio di grande determinazione, amore per la vita, per la libertà, per la giustizia. Un’esperienza individuale che è diventata collettiva in Uganda e poi internazionale a disposizione di tutti noi. Il nostro Municipio – conclude Gisci – ringrazia infinitamente Susan per aver raccontato la sua storia in una scuola del nostro territorio. Un incontro speciale. Per noi una giornata storica. Un seme di bellezza che potrà diventare qualcosa di grande”.