Roma – I Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno effettuato un ampio servizio straordinario di controllo del territorio nel quartiere Quarticciolo, finalizzato alla prevenzione e alla repressione di ogni forma di illegalità e degrado nelle aree periferiche, in linea con le indicazioni fornite dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e condivise anche in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I dettagli sui controlli antidroga
Nel corso dei controlli antidroga, nelle ultime ore, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza di reato, 6 persone, gravemente indiziate di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti.
Tra i lotti condominiali di via Molfetta, i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un cittadino tunisino di 19 anni, senza fissa dimora e con precedenti, bloccato subito dopo aver ceduto dello stupefacente ad un acquirente non identificato. Il giovane prima del fermo è stato visto occultare dello stupefacente alla base di un albero che, a seguito della perquisizione del luogo, effettuata dai militari, ha permesso di rinvenire 14 dosi di crack, del peso di circa 5 grammi e della somma contante di 150 euro.
Nel pomeriggio, in via Ostuni, Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno arrestato altri due italiani di 28 e 34 anni, notati mentre cedevano dello stupefacente ad un acquirente non identificato. I due erano stati notati mentre raccoglievano le dosi di droga da un nascondiglio ricavato ai piedi di un cassonetto dell’immondizia dove, i militari a seguito dell’ispezione hanno rinvenuto 9 dosi di cocaina e crack, per un peso complessivo di 8,5 grammi e la somma contante di 680 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività illecita.
I Carabinieri del Nucleo Operativo in collaborazione con quelli della Stazione Tor Tre Teste nel corso di un controllo hanno notato un soggetto appartarsi con diversi acquirenti e fare spesso la spola e raccogliere lo stupefacente da un contenitore adagiato sul terreno all’interno di un parco giochi dove, all’esito dell’ispezione i militari hanno rinvenuto 8 dosi di crack e la somma contante di 475 euro. In manette è finito un romano di 48 anni, con precedenti.
Nel corso di un’altra attività i militari hanno arrestato un 19enne tunisino, senza fissa dimora e con precedenti, notato mentre prelevava le dosi di stupefacente dal contatore posto tra i lotti condominiali. A seguito della perquisizione i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 18 dosi di crack del peso di 6 grammi circa, e la somma di 140 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.
Infine, in via Prenestina i Carabinieri hanno arrestato un minorenne romano di 17 anni, di seconda generazione, con precedenti specifici, che è stato notato aggirarsi con fare sospetto e a seguito del controllo e della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di ben 160 dosi di hashish del peso di 221 grammi e della somma contante di 120 euro. Dopo l’arresto e la successiva comunicazione all’Autorità Minorile competente il 17enne è stato condotto presso il centro di prima accoglienza di Roma, Virginia Agnelli, in attesa del rito direttissimo. Tutti gli arresti sono stati convalidati.
Si precisa che considerato lo stato dei procedimenti, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.