Roma – I Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante hanno eseguito una serie di mirate verifiche nel quartiere Esquilino e nei pressi della stazione ferroviaria Termini, in linea con le direttive condivise in sede Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il bilancio dell’attività è di 6 persone arrestate e una denunciata alla Procura della Repubblica.
Roma, controlli all’Esquilino: sei arresti e una denuncia, il report
In via Giovanni Amendola, i Carabinieri hanno arrestato un 19enne egiziano e un 23enne marocchino, entrambi con precedenti, sorpresi a cedere dosi di hashish ad un giovane e un 25enne tunisino e due cittadini egiziani, di 19 e 26 anni, tutti senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, bloccati appena dopo aver ceduto dosi di hashish a due cittadini stranieri. Tutti gli acquirenti sono stati identificati e segnalati alla Prefettura, quali assuntori.
In manette è finita anche una 31enne romana, senza fissa dimora, fermata per furto dal personale di vigilanza di un negozio di abbigliamento di piazza Vittorio Emanuele II. Allertati i Carabinieri che hanno preso in carico la donna e recuperato diversi capi di abbigliamento che aveva prelevato dagli espositori e occultato nella sua borsa.
I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, invece, unitamente ai colleghi dell’8° Reggimento Lazio e a personale medico-veterinario dell’ASL RM-1, hanno eseguito mirate verifiche all’interno del mercato rionale “Esquilino”, finalizzate a garantire gli standard igienico sanitari nella vendita di generi alimentari.
A esito degli accertamenti hanno sanzionato, per un importo di 1.000 euro, il gestore di una macelleria, un 53enne egiziano, per gravi carenze igienico-sanitarie anche di carattere strutturale (celle frigorifere non a norma) disponendo l’immediata sospensione dell’attività fino all’assolvimento delle prescrizioni impartite, finalizzate al ripristino delle condizioni idonee alla vendita degli alimenti di origine animale. Contestualmente venivano avviati all’immediato smaltimento alcuni prodotti alimentari da macellazione – per un totale di circa 1.500 kg, pari a un valore commerciale al pubblico di circa 20.000 euro – poiché depositati in totale violazione delle norme igienico sanitarie e visibilmente deteriorati.
Attuati anche numerosi dispositivi di controllo alla circolazione stradale che hanno permesso ai Carabinieri di denunciare un 27enne romano che, fermato a bordo di un SUV a noleggio, è risultato guidare senza aver mai conseguito la patente, con recidiva nel biennio.
Complessivamente le attività dei Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno portato all’identificazione di 168 persone e al controllo di 71 veicoli.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
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