Roma – Sapienza ha celebrato un doppio anniversario con l’intitolazione a Ilaria Sula di nuovi spazi studio, alla presenza dei suoi familiari.
In mattinata un evento in Aula magna con diverse iniziative: la premiazione delle eccellenze Sapienza nella ricerca e nello sport, la presentazione della mostra dedicata ad Erasmo da Rotterdam e di un volume sulla storia dell’Ateneo.
Gli eventi in Sapienza per il suo doppio anniversario
Ieri la Sapienza ha celebrato un doppio anniversario: il 31 marzo sono ricorsi i 90 anni della città universitaria piacentiniana realizzata nel 1935 e il 20 aprile la Sapienza compirà 722 anni dalla fondazione dello Studium Urbis da parte di Papa Bonifacio VIII nel 1303.
In questa occasione l’Ateneo ha voluto intitolare i nuovi “Spazi Studio Ilaria Sula”, all’interno dell’Edificio ex Dopolavoro; all’ingresso della sala di studio e lettura principale una targa recita
“A Ilaria Sula,
studentessa Sapienza
Per non dimenticare
tutte le donne vittime di femminicidio
il cui futuro non potrà più essere scritto”.
“Le celebrazioni di oggi hanno rappresentato per il nostro Ateneo un momento di riflessione in cui ritrovarsi e riconoscersi, nel segno dei valori condivisi dalla nostra comunità – spiega la rettrice Antonella Polimeni – La ricorrenza di quest’anno è stata segnata dal dolore per la tragica morte di Ilaria Sula, nostra studentessa vittima di femminicidio. Gli organi dell’Ateneo hanno approvato l’intitolazione a Ilaria di nuovi spazi studio che abbiamo inaugurato oggi al termine della mattinata alla presenza dei familiari di Ilaria per non dimenticare quanto accaduto e tenere viva la memoria di una figlia della Sapienza”.
La giornata è iniziata con un evento in Aula magna aperto dai saluti della Rettrice e dal ricordo di Ilaria Sula, a cui è stato dedicato il brano “Till it happens to you” di Lady Gaga, da parte del Duo di MuSa Jazz.
La mattinata è proseguita con la prima esibizione musicale del nuovo Coro polifonico MuSa, composto da oltre 150 tra studenti e personale Sapienza, diretto da Ludovico Versino.
A seguire, la premiazione delle vincitrici e dei vincitori dei bandi afferenti al programma quadro Horizon Europe e al progetto FIS – Fondo Italiano per la Scienza del Ministero dell’Università e della Ricerca, del bando di Sapienza Università Editrice nonché di studentesse e studenti atleti che hanno ottenuto prestigiosi risultati sportivi, alla presenza di Maria Sabrina Sarto, prorettrice alla Ricerca, Fabio Sciarrino, prorettore alle Strategie competitive per la ricerca internazionale, Maria Cristina Limatola, prorettrice per lo Sport e benessere e Augusto Roca De Amicis, Direttore di Sapienza Università Editrice.
Al termine, la presentazione della mostra allestita nel Palazzo del Rettorato “La Sapienza di Erasmo” e del libro di Gennaro Cassiani “Archiginnasio della Sapienza e Repubblica delle Lettere”, introdotta dagli interventi di Alessandro Zuccari, curatore della mostra e di Gaetano Lettieri, prorettore alle Politiche culturali.
“Questa giornata è stata anche l’occasione per valorizzare il patrimonio di conoscenze e talenti che la Sapienza esprime premiando docenti, ricercatori e studenti che hanno conseguito brillanti risultati internazionali nel campo della ricerca, delle professioni e dello sport. Quale segno tangibile dell’importanza di promuovere nel mondo il valore del sapere, inoltre abbiamo scelto di coniugare questa ricorrenza con l’inaugurazione della mostra dedicata a un protagonista assoluto dell’Umanesimo europeo, Erasmo da Rotterdam, la cui visione universalistica, volta a superare le frontiere politiche e confessionali, rende il suo pensiero ancora di grande attualità”.
Nel primo pomeriggio sono stati inaugurati i nuovi locali studio riservati alla comunità studentesca per 260 posti, tra i quali quelli della Biblioteca unificata di Giurisprudenza, la sala Montessori presso l’Edificio di Mineralogia e gli spazi intitolati a Ilaria Sula presso l’Ex dopolavoro, a ridosso del Centro Teatro Ateneo:
- Focus – Nuovi spazi per la comunità studentesca
- Locali ex Dopolavoro – Spazi studio Ilaria Sula
Lo spazio oggetto dei lavori è di complessivi 1.500 mq, in cui sono state realizzate 3 sale studio per un totale di 124 postazioni e una sala conferenze di 65 posti.
Biblioteca Unificata di Giurisprudenza
Il progetto ha diviso funzionalmente il piano seminterrato dal piano rialzato, destinando il primo a deposito per i libri e il secondo alle attività aperte al pubblico quali locali di lettura, spazi dedicati allo svolgimento dell’attività bibliotecaria e uffici. Complessivamente la struttura ospita 3 sale lettura con 108 postazioni e 3 depositi libri (per quasi 5.000 metri lineari di scaffali).
Inoltre l’intervento è stato orientato al contenimento dei consumi energetici attraverso la scelta di un impianto con rendimenti di produzione, di distribuzione, di emissione e di regolazione non inferiori a determinati limiti, nonché attraverso componenti finestrati ad alte prestazioni.
Sala studio Montessori presso l’Edificio di Geologia e Mineralogia
Lo spazio è dotato di 28 sedute per una superficie complessiva di circa 60 mq. La sala si configura come luogo inclusivo, ideale non solo per lo studio, ma anche per creare iniziative culturali e per momenti proficui di incontro, aggregazione e libera circolazione di idee.
Focus – La Sapienza di Erasmo
La mostra La Sapienza di Erasmo, realizzata nel Foyer del Palazzo del Rettorato, propone un percorso espositivo dedicato a Desiderio Erasmo da Rotterdam (1469 ca. – 1536), presentandone insieme l’opera letteraria e una raccolta di effigi in un’ottica interdisciplinare. L’esposizione, curata da Alessandro Zuccari in collaborazione con docenti di Storia e di Letteratura, è visitabile fino al 31 maggio 2025.
Il progetto, articolato in diverse in sezioni tematiche, prevede l’esposizione di alcune cinquecentine erasmiane e di importanti testi coevi, concessi in prestito dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, dalla Biblioteca Universitaria Alessandrina, dalla Biblioteca Casanatense, dalla Fondazione Besso e dal prof. Zuccari. Insieme ai volumi saranno esposti il raffinato Ritratto di Erasmo da Rotterdam di Quinten Massijs (1517 ca.) concesso dalle Gallerie Nazionali d’Arte Antica (Palazzo Barberini) e due ritratti a stampa dell’umanista olandese concessi dall’Istituto Centrale per la Grafica (Fondo Corsini): la celebre incisione di Albrecht Dürer, Erasmo nel suo studio (1526) e la singolare rappresentazione di profilo di Hieronymus Hopfer (ante 1550).
In collaborazione con il centro di ricerca Laboratorio Erasmo della Sapienza (dipartimento SARAS), la mostra presenta testi di diverse stagioni della vita e del pensiero di Erasmo, così da considerare le sue scelte lungimiranti, in un’epoca di laceranti tensioni, e la sua multiforme attività intellettuale: letteraria e filosofica, con il Moriae encomium e lo Iulius; teologica e filologica, con le Annotationes in Novum Testamentum. Particolare attenzione sarà rivolta al tema della pace, al dialogo con gli studiosi e alla trasmissione della saggezza antica, ricorrenti nell’intera opera di Erasmo e risorse più che mai attuali per confrontarsi con la complessità del mondo contemporaneo. L’esposizione della Querela pacis e degli Adagiorum collectanea trasmette una lezione che va oltre il contenuto specifico del testo, in grado di offrire agli studenti e ai docenti spunti di riflessione originali.