Cronaca

Colleferro, volante ferma auto sospetta: bloccati tre uomini con arnesi da scasso

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Colleferro – Un’attenta attività di controllo del territorio da parte della volante del Commissariato di Polizia di Stato di Colleferro ha portato nella giornata di ieri al fermo di un’autovettura con targa straniera e all’identificazione di tre soggetti con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.

L’intervento della Polizia di Stato

L’operazione si è conclusa con il sequestro di arnesi atti allo scasso e di una busta schermata, solitamente utilizzata per eludere i sistemi antitaccheggio negli esercizi commerciali.

Secondo quanto si apprende, l’equipaggio della volante, impegnato nel consueto servizio di prevenzione e controllo, ha notato un’automobile con a bordo tre individui che destava sospetti. È scattato immediatamente il segnale di alt e il veicolo è stato fermato per un controllo di iniziativa.

I tre occupanti sono stati sottoposti a identificazione. Dagli accertamenti effettuati nelle banche dati interforze, è emerso che tutti e tre annoveravano a proprio carico numerosi precedenti di polizia specifici per reati di natura predatoria.

L’atteggiamento dei soggetti e i loro precedenti hanno indotto gli agenti ad approfondire il controllo, estendendolo all’abitacolo della vettura. All’interno del veicolo sono stati rinvenuti diversi arnesi comunemente utilizzati per lo scasso, come grimaldelli e altri strumenti atti a forzare serrature e infissi. Inoltre, è stata scoperta una busta schermata, un oggetto noto alle forze dell’ordine in quanto spesso impiegato dai malviventi per trasportare merce rubata eludendo i sistemi di allarme antitaccheggio presenti nei negozi.

Alla luce di quanto rinvenuto e dei precedenti a carico dei tre, i poliziotti hanno proceduto nei loro confronti. Dopo le formalità di rito, i tre uomini, di nazionalità georgiana, sono stati accompagnati presso gli Uffici dell’Immigrazione per la valutazione della loro posizione sul territorio nazionale. Viste le circostanze e i precedenti penali, per i tre è stato disposto l’accompagnamento presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) in attesa delle procedure per il loro definitivo allontanamento dal territorio italiano.

L’operazione conferma l’importanza del controllo capillare del territorio da parte delle forze dell’ordine per prevenire e reprimere i reati, in particolare quelli di natura predatoria che destano allarme sociale. L’attenzione degli agenti delle volanti del commissariato di Colleferro ha permesso di interrompere l’azione potenzialmente criminosa dei tre soggetti e di assicurare alla giustizia strumenti e oggetti legati all’attività illegale.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.