Il Rocca Priora ferma la marcia dei “cugini” del Colle di Fuori, scivolati al secondo posto in classifica dopo lo 0-0 di ieri nel tanto atteso derby.
«Una gara sostanzialmente equilibrata – spiega il centrocampista centrale classe 1981 Diego Verolini, per l’occasione capitano stante la squalifica di Davide Teofani – Loro hanno creato due importanti opportunità per fare gol, noi potevamo fare il colpaccio nel finale: ma sostanzialmente il pareggio è un risultato giusto per ciò che si è visto. Noi avevamo qualche assenza e credo che la squadra abbia fatto il possibile, mettendo in campo tanta determinazione. Tra l’altro si è giocato su un campo non semplice e infatti anche il Colle di Fuori ha utilizzato molto la scelta del lancio lungo».
Una gara molto sentita in cui il Rocca Priora ha battagliato bene. «Sapevamo dell’importanza del derby e comunque è arrivato un altro risultato utile, il terzo sotto la gestione di mister Maurizio Mari (tre pareggi, ndr) – commenta Verolini – Questa striscia positiva ci può dare morale».
L’esperto centrocampista, tornato l’anno scorso a Rocca Priora dopo la bellissima parentesi di una decina di anni fa quando il club alzò al cielo del Flaminia la Coppa Lazio di Prima categoria (con Lunardini allenatore), è convinto sulle possibilità di salvezza del Rocca Priora.
«Questo è un gruppo valido – rimarca Verolini –, l’obiettivo è ampiamente alla portata anche perché la squadra è sempre rimasta compatta anche nei momenti di difficoltà. Vediamo se in questa “finestra” di dicembre arriverà qualche altro nuovo elemento per darci un contributo in più, ma abbiamo tutte le carte in regola per salvarci».
Il Rocca Priora rimane comunque pericolosamente vicino alle tre di coda e deve continuare a “rimpolpare” la classifica anche se nel prossimo turno c’è la dura sfida esterna col Casilina. «Una squadra retrocessa dalla Promozione che ha appena tesserato un attaccante importante come Scafati. Un match complicato, ma proveremo a giocarcela come sempre».